Banda di catanesi in trasferta |Arrivano le condanne del Gup

24 Aprile 2018, 23:12

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TERMINI IMERESE (PA) – Avevano messo a segno una serie di colpi ai danni di piccole aziende tra Cefalù e Campofelice di Roccella. Da Catania a Palermo per rubare diversi mezzi pesanti ed escavatori utilizzati da imprenditori edili. I ladri catanesi in trasferta però ad ottobre dello scorso anno sono finiti in manette a seguito di una precisa inchiesta dei carabinieri di Cefalù. Per tre di loro oggi è arrivata la sentenza del Gup di Termini Imerese.

Il giudice ha condannato Giovanni Messina e Stefano Breci a 5 anni di reclusione e 700 euro di multa,  Sebastiano Pirrello a 4 anni e 2 mesi di carcere e 600 euro di multa. Il Gup ha riqualificato le condotte contestate escludendo l’aggravante “del fatto commesso su cose esposte a pubblica fede”. I tre imputati sono stati condannati all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Maria Caltabiano, Giuseppe Marletta, Puccio Forestiere e Titta Rizza. Le motivazioni della sentenza di primo grado saranno depositate entro il termine di 90 giorni.