PALERMO – La giunta Crocetta ha approvato l’accordo di programma per lo sviluppo della banda larga e ultra larga fra la Regione Sicilia ed il ministero dello Sviluppo economico. Un finanziamento comunitario da 126 milioni di euro permetterà di ampliare l’accesso alla linea adsl a tutta la popolazione siciliana, facendo sì che la copertura venga quasi raddoppiata rispetto a quella odierna, pari a circa il 50 per cento del territorio.
Il progetto è nato nell’ottobre 2011 come piano operativo finanziato dai fondi comunitari 2007-2013 e in contemporanea al progetto comunitario si sviluppa pure un progetto ministeriale per l’Agenda digitale italiana. Obiettivo comune quello di far sì che entro il 2015 la disponibilità della banda larga a 30 megabyte sia per il 100 per cento della popolazione, mentre quella a 100 megabyte arrivi a coprire il 50 per cento della popolazione entro il 2020. “Parliamo di un’iniziativa rivolta sia alle famiglie che ai distretti produttivi – afferma Mario Lanza, dirigente responsabile del servizio – che permetterà di estendere la diffusione della banda larga”. Sono tre gli interventi che andranno finanziati: il primo riguarda l’azzeramento del cosiddetto “digital divide” con il completamento della fibra ottica su tutto il territorio con 7 milioni di euro di finanziamento; sono invece 75 milioni di euro i soldi stanziati per la banda ultra larga mentre altri 44 milioni di euro serviranno a completare la linea in banda larga. Andranno dunque a bando finanziamenti per 126 milioni di euro già nelle prossime settimane con il lavoro congiunto dell’assessorato all’Economia e di quello alle Attività produttive.
