CATANIA – La mancata approvazione del bilancio di previsione per il 2014 e del bilancio consuntivo 2012 , così come le decisioni relative al non utilizzo del personale precario il cui lavoro da decenni ha colmato i vuoti in pianta organica, sono alcuni dei temi affrontati nel corso del “faccia a faccia” tra le segreterie provinciali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil. Fials Cisal, UGL spettacolo e Libersind, ossia le sigle sindacali presenti al Teatro Massimo “Bellini”, e il neocommissario ad acta Marcello Giacone con il sovrintendente Rita Cinquegrana.
Nel corso dell’incontro i rappresentanti dell’ente hanno rassicurato le organizzazioni sindacali ed in particolare, per quanto il riguarda il bilancio di previsione 2014, hanno comunicato che questo verrà approvato entro il mese di gennaio; il consuntivo 2012 invece, visto l’insediamento del collegio sindacale, dovrebbe essere approvato quanto prima. Sui precari i sindacati hanno chiesto di trovare rapide soluzioni istituzionali che possano salvaguardarne l’impiego.
Qualsiasi programmazione non può prescindere dalle decisioni prese in merito alla direzione artistica dell’ente, in quanto il lavoro di programmazione della nuova stagione artistica fatto dal maestro Xu Zhong non può essere stravolto di colpo senza pesantissime ricadute sulla stagione artistica; non c’è dunque tempo da perdere, ed è necessario tentare di ricucire i rapporti.
E’ per tali ragioni, ed anche per l’inversione di tendenza nell’approvazione della legge Finanziaria, che per la prima volta vede riconfermato lo stesso stanziamento (anche se insufficiente) dell’anno precedente, che le organizzazioni sindacali hanno interrotto lo stato di agitazione che però sono pronte a riavviare, nelle forme e nei modi che la gravità delle questioni richiederenno, qualora gli impegni presi dai vertici dell’ente dovessero essere disattesi.
