CATANIA. Gonzalo Beregessio non vuol fermarsi. In occasione delle ultime tre partite della stagione, il centravanti argentino è determinato più che mai a migliorare ulteriormente il suo trend stagionale che conta già 12 reti all’attivo. E se nel corso del campionato non gli fossero stati annullati alcuni gol regolari, non avesse sbagliato il rigore nel match interno contro il Torino e non avesse saltato alcune gare per infortunio- il suo bottino personale sarebbe certamente più corposo. Già stasera a “Marassi” contro la Sampdoria il “Lavandina” (come viene soprannominato) cercherà di segnare altri gol importanti per un Catania che mira a concludere in crescendo il campionato. Bergessio è un centravanti che, un tempo, si definiva “…di manovra”, bravo cioè ad arretrare un po’ il raggio di attaccante centrale tradizionale, dando una mano importante al centrocampo e creando varchi lungo il fronte d’attacco per l’eventuale inserimento dei compagni. Da quando è in casacca rossoazzurra, ha visto giustamente lievitare anche l’interessamento di grandi club, italiani e stranieri. Recentemente, Montella che lo stima molto, lo avrebbe voluto in viola ma Gonzalo ha detto a chiare lettere di voler restare a Catania anche nella prossima stagione, a meno di irrinunciabili prospettive che potrebbero arrivare in sede di calciomercato.
Già una volta, dopo essere tornato per un breve periodo al St. Etienne, Bergessio ha rifiutato varie proposte pur di tornare in rossoazzurro, manifestando grande attaccamento alla società del presidente Pulvirenti ed ai tifosi etnei. Stasera, il numero 9 è pronto a mettere un ulteriore sigillo alla sua brillante annata. Domenica scorsa, dopo la tripletta rifilata al Siena, si è giustamente portato a casa il pallone (foto di Manlio Grimaldi allegata). La collezione è… appena cominciata!
