ROMA – Il difensore di Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini, ha comunicato che il Cavaliere rimarrà ricoverato fino a lunedì per problemi agli occhi. Per questo la difesa di Berlusconi ha chiesto di sospendere l’udienza per legittimo impedimento. Il procuratore generale, Laura Bertolè Viale, ha dunque chiesto che venga fatta una visita fiscale nell’ospedale milanese per accertare lo stato di salute del paziente.
Il collegio dei giudici della seconda Corte d’appello di Milano, dopo tre quarti d’ora di Camera di Consiglio, ha disposto che la visita fiscale venga effettuata con massima urgenza dai medici Pasquale Troiano e Carlo Loi. La visità è stata disposta per verificare se il quadro clinico risulta incompatibile con la presenza dell’imputato in udienza. Il medico personale di Berlusconi, Alberto Zangrillo, si è dichiarato tranquillo rispetto alla decisione della seconda Corte d’appello. Niccolò Ghedini, invece, si è dimostrato indignato per questo provvedimento. Secondo Ghedini una sospensione dell’udienza non incide sulla prescrizione dato che il legittimo impedimento blocca la prescrizione. Il processo di secondo grado per il caso Mediaset, inoltre, si prescrive nel luglio 2014.