Bianco e Crocetta:| "I nostri punti per Catania" - Live Sicilia

Bianco e Crocetta:| “I nostri punti per Catania”

E' durata più di due ore la riunione delle giunte, comunale e regionale, per stabilire le priorità della città di Catania. Tutti i punti all'ordine del giorno. LA DIRETTA.

palazzo degli elefanti
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CATANIA – “Non abbiamo parlato del sesso degli angeli, ma abbiamo effettuato un incontro fattivo che rappresenta il nostro nuovo metodo”. Lo ha affermato Rosario Crocetta, visibilmente soddisfatto al termine della giunta congiunta con il sindaco Bianco, anche lui entusiasta delle rassicurazioni fornite dalla Regione per quanto riguarda le emergenze cittadine. “Abbiamo affrontato con grande concretezza una parte rilevante di quanto messo nel mio programma elettorale – ha affermato Bianco – e alcuni progetti sono immediatamente cantierabili”.

Una riunione fiume, durata un paio di ore, in cui il presidente Crocetta e il primo cittadino etneo hanno affrontato i nodi principali della città di Catania, alcuni urgentissimi, altri di cui discutere per poter programmare azioni e iniziative. Un evento senza ombra di dubbio che, come evidenziato dal governatore, rappresenta il nuovo metodo per affrontare ogni questione relativa agli Enti Locali. “Questo è il nostro metodo democratico che è già prassi – ha aggiunto Crocetta – e io lo metterò in pratica anche in altre città. È necessario rimanere in contatto con i Comuni e che la Regione dialoghi con gli Enti per fare sistema con loro”.

Sterminati gli argomenti sul piatto di cui Bianco, Crocetta e le rispettive giunte hanno discusso.

Agricoltura e vigilanza parchi pubblici. Verranno utilizzati gli uomini del corpo forestale per la manutenzione e la sorveglianza dei polmoni verdi della città. “Stiamo mettendo in cantiere – ha spiegato Bianco – una convenzione tra Regione e Comune, per utilizzare i Forestali per la sorveglianza e la tutela del Parco Gioeni, della Villa Bellini e del Boschetto della Playa”.

Ambiente. Il prossimo 12 luglio è stata fissata una riunione per rendere operativo il collegamento tra la rete fognaria cittadina e il depuratore consortile. Un’azione fondamentale per non perdere 240 milioni di euro.

Energia. Si è parlato anche di energie alternative e, in particolare, della mancata adesione al Patto dei sindaci da parte della Giunta Stanaceli. “Aderendo – ha detto Bianco – si potranno trovare importanti risorse”.

Protezione civile e rischio sismico. “Ne ho parlato in campagna elettorale e ho assegnato una delega specifica a Luigi Bosco – ha continuato Bianco – proprio per l’importanza dell’argomento”.

Dissesto idrogeologico. È stata avanzata la possibilità di intervenire sul territorio attingendo a fondi comunitari inutilizzati che potrebbero essere destinati all’allacciamento dei Comuni al canale di gronda cittadino.

Beni culturali. La questione principale è stata la biblioteca Ursino Recupero, curata attualmente solo dalla responsabile Rita Carbonaro. “Bisogna rimettere l’importante istituzione – ha sottolineato Bianco – nelle condizioni adeguate”. L’idea è quella di spostare qualche dipendente delle sovrintendenze provinciali o quella di utilizzare laureandi per supportare l’attività della bibliotecaria. Inoltre, si è discusso di utilizzare i fondi europei per l’informatizzazione e la catalogazione. Si è parlato anche di Manifattur Tabacchi che potrebbe diventare sede di istituzioni scolastiche (Liceo Musicale, accademia di Belle Arti) o un museo.

Bellini. “C’é stato un intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno sostanzialmente diffidato il Teatro Massimo Bellini dal potere riaprire tra qualche mese se non saranno svolte delle opere di messa in sicurezza anti incendio” – ha spiegato Bianco. La Regione, però, potrebbe stanziare 400 mila euro per gli interventi più urgenti al fine di assicurare l’apertura del teatro. “Le opere – ha proseguito Bianco – hanno un consistente ammontare, si tratta di 1.200 mila euro circa. Una parte di questa cifra potrebbe essere data dalla Regione, circa 400 mila euro, a fronte dell’ottenimento di uno stralcio per fare gli interventi in modo tale da permettere l’apertura certa del teatro tra qualche mese”.

Zona Franca Urbana. Quella di Librino potrà partire a breve. Il presidente Crocetta ha dato disponibilità immediata ad aprire uno sportello unico, in cui esperti regionali e comunali, inizieranno a informare cittadini e imprese dei vantaggi della Zfu. L’assessore regionale alle Attività produttive, Linda Vancheri, ha definito la convenzione “quasi pronta” e Crocetta ha definito la partenza imminente.

Zona Industriale. A giorni sarà organizzata una riunione per discutere di infrastrutture, agibilità e sicurezza.

Commercio. Crocetta ha assicurato che non verranno concesse più licenze per l’apertura di grandi realtà commerciali.

AMT. Non sono previsti tagli per quanto riguarda i rimborsi regionali.

Nodo Catania. “Scampato pericolo”. Relativamente al Raddoppio ferroviario Bianco ha confermato il definitivo abbandono da parte di Rfi del progetto Zurria – Acquicella che dovrebbe portare la galleria del doppio binario a passare sotto la città storica. Assicurazione confermata da Crocetta. “Noi non abbiamo mai dato l’ok al progetto originario – ha detto il presidente della Regione – a abbiamo sempre pensato che, la parte relativa alla città di Catania di quanto vuole realizzare Rfi debba essere discussa con il nuovo sindaco e con i cittadini”. Due le alternative all’ipotesi originaria: realizzare la tratta sotto il sedime portuale o attorno alla cinta della città. “Noi propendiamo per il primo – ha aggiunto Bianco – ma l’importante è che l’alta velocità non distrugga la città”.

Lavoro. “Stiamo avviando cantieri di servizio in tutta la Sicilia – ha affermato ancora Crocetta – Si tratta di piccoli progetti di massimo 3 mesi che a Catania verranno avviati nei quartieri maggiormente a rischio: Monte Po, San Giovanni Galermo, Librino e Trappeto. Progetti per combattere la povertà – ha aggiunto – e per affrontare l’emergenza. Due i benefici che potrebbero portare: occupazione e rimessa in moto dell’economia”.

Scuola. Crocetta si è impegnato a realizzare un liceo polivalente a Librino.

Conti del Comune. Confermata la richiesta di due diligenze alla Ragioneria dello Stato per capire se la città possa o meno evitare il dissesto. “L’obiettivo congiunto – ha evidenziato Crocetta – è quello di evitare il default.

Città metropolitana. “Una delegazione del Comune fa già parte del gruppo di lavoro che si sta occuopando della questione. Presto si svolgerà un incontro ad hoc per stabilire i passaggi. “Sarà un processo assolutamente indolore” – ha però sottolineato il governatore.

Fulvio Frisone. Crocetta ha garantito che l’assistenza al fisico disabile non verrà dimezzata.

 


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