BOLOGNETTA – La Commissione straordinaria del Comune di Bolognetta composta dalla triade prefettizia, alla presenza del Prefetto di Palermo, Maria Teresa Cucinotta, dei rappresentanti delle Autorità civili, militari e religiose nonché delle associazioni attive sul territorio, ha simbolicamente aperto alla comunità locale la Piazza dei Caduti in Guerra.
Il progetto di ristrutturazione della piazza – spiegano le Commissarie, Inzerilli, Addelfio e Manzo – è stato reso necessario dalla concreta esigenza di adeguare i locali comunali agli standard architettonici, abbattendone gli ostacoli all’accesso. La Commissione si è fortemente impegnata a recuperare finanziamenti già assegnati al Comune ma a rischio di revoca, come evidenziato anche nella relazione che ha portato allo scioglimento degli organi elettivi. L’impulso della gestione commissariale è stata dunque fondamentale non solo per superare l’inattività dell’amministrazione disciolta ma anche per impiegare efficacemente le somme destinate dal Ministero dell’interno a beneficio dei comuni sciolti per infiltrazioni mafiose.
I lavori di pittura dei murales sono stati affidati all’artista Igor Scalisi Palminteri che ha riprodotto gli eroi dell’antimafia, già raffigurati prima dei lavori su iniziativa delle associazioni locali.
All’inaugurazione hanno partecipato gli studenti dell’Istituto Comprensivo Mario Francese di Marineo-Bolognetta che, sotto il coordinamento della Preside Prof.ssa Buttiglieri e del Prof. Lupica, hanno letto pensieri e strofe da loro elaborati sul tema della piazza, quale luogo di incontro e condivisione, scambio e crescita, aperto a tutti, senza barriere.
Il centro del Paese di Bolognetta, prima denominato Santa Maria d’Ogliastro, visto con gli occhi dei più piccoli, che hanno voluto soffermarsi anche sull’esempio dei giudici uccisi per mano mafiosa.
A seguire, le associazioni di volontariato operanti in maniera attiva hanno letto poesie e intonato canti a chiusura di una giornata di festa per l’intera comunità locale.
Da ultimo, il Prefetto Cucinotta, dopo aver sottolineato l’importanza di un luogo da vivere, ispirato anche a canoni di bellezza, ha riaffermato la centralità del valore della legalità, quale concetto da esercitare e non da professare con le parole.
Ai margini della piazza, le dott.sse Mezzatesta e Lequaglie, sotto la direzione del Responsabile dell’Ufficio tecnico, Ing. Piccione, hanno esposto delle foto che raffigurano la natura degli interventi e le varie fasi di lavorazione, fino al definitivo completamento dell’opera. I passaggi realizzativi di maggiore rilievo sono stati di volta in volta pubblicizzati sul sito istituzionale dell’Ente e discussi con una rappresentanza dei cittadini.
Il lavoro della Commissione, insediatasi il 19 novembre 2021, è stato orientato non solo a ristabilire le regole di una corretta gestione della cosa pubblica, ma anche a risanare la situazione contabile del Comune, prossimo ad uscire finalmente dal dissesto finanziario dichiarato nel maggio 2018.
Le attività sono adesso proiettate a finalizzare i tanti lavori intrapresi, anche grazie alle risorse del PNRR, per migliorare alcuni beni di prioritario interesse, quali il cimitero, la palestra e il Fiume Milicia.
Quanto, ancora, alla piazza, proprio nei prossimi giorni termineranno i lavori all’interno del palazzo comunale e inizieranno quelli sul prospetto per l’efficientamento energetico.
A settembre previsto, invece, la consegna di Palazzo Monachelli, bene confiscato alla criminalità organizzata, rientrante in un più ampio progetto di riqualificazione dell’intera area urbana.