Palermo, Boom di contagi, scatta l’allarme Covid in vista del Festino FOTO - Live Sicilia

Boom di contagi, scatta l’allarme Covid in vista del Festino FOTO

Costa scrive a Lagalla e Lorefice: “Contenere gli assembramenti”, e mostra la differenza fra l'epidemia oggi e un anno fa

PALERMO – A pochi giorni dal Festino di Santa Rosalia, che richiamerà nelle strade di Palermo migliaia di persone, scatta l’allarme Covid-19. Il sindaco Roberto Lagalla invita alla prudenza e all’uso delle mascherine ffp2, la Protezione civile le distribuirà a chi ne sarà sprovvisto ma la preoccupazione è tanta ed è tutta contenuta nei numeri della struttura commissariale guidata da Renato Costa.

Numeri contenuti in una nota scritta lo scorso 7 luglio e inviata all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, al sindaco Lagalla, al Prefetto di Palermo Giuseppe Forlani e all’arcivescovo Corrado Lorefice e in cui il commissario invita alla prudenza: “Lo svolgimento del Festino nelle consuete modalità potrebbe esporre a rischio di contagio da Covid-19 – avverte Renato Costa – Per tale ragione, si propone di voler considerare la possibilità di espletare la kermesse con modalità che prevedano una riduzione delle occasioni di contatto e una minore possibilità di assembramento”.

Difficile, se non impossibile, evitare gli assembramenti per il Festino, specie lungo il corteo che si snoderà attraverso il Cassaro, a meno di non abolirne alcune parti, ma intanto i numeri parlano chiaro e dicono che a Palermo l’andamento della curva dei contagi non è per nulla rassicurante. Il commissario lo fa attraverso grafici e tabelle che mettono a confronto la situazione del 2021 con quella attuale: se il 6 luglio dell’anno scorso i positivi nell’area metropolitana erano appena 13, quest’anno sono ben 2.970; se al 4 luglio 2021 i positivi domiciliati in città erano solo 91, dodici mesi dopo siamo a 9.535. Andando al dettaglio sulle circoscrizioni, la “maglia nera” va alla Prima (cioè il centro storico) con 422 positivi settimanali in più ogni 100 mila abitanti, insieme all’Ottava (+1288), alla Quarta (+1193), alla Sesta (+841) e alla Settima (+784). Non va meglio se si estende il paragone all’area metropolitana, con il maggior aumento registrato in comuni limitrofi come Misilmeri, Belmonte Mezzagno o Altofonte.

“Una lettera scritta come in occasione di altri eventi – spiega Costa a Livesicilia – Non esistono dubbi che il virus cammini sulle gambe delle persone, più ne circolano e più si diffonde. Ovviamente non vale solo per il Festino o per la partita del Palermo, i cui effetti si sono comunque manifestati, ma ogni volta che si crea assembramento”. Un messaggio che sembra comunque giunto a destinazione, visto che proprio oggi il sindaco Lagalla ha invitato alla cautela: “I contagi da Covid-19, sono nuovamente in aumento, pertanto è mio dovere esortare tutti i palermitani che parteciperanno in presenza alla massima prudenza. Il mio invito, come già dichiarato, è quello di indossare la mascherina ffp2, sebbene i festeggiamenti si svolgano all’aperto”.

“Non si deve dire no al Festino – ci tiene a precisare il commissario – Dobbiamo semmai cambiare atteggiamento nei confronti del virus: ci troviamo davanti a un’ondata dilagante, non dobbiamo perdere il buon senso, l’invito del sindaco è già importante ma bisogna dare un messaggio di attenzione: l’assenza di mascherine ha provocato una miscela esplosiva, siamo di fronte a una variante che ci impegna in modo importante, ecco perché le raccomandazioni alla prudenza”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI