Bruciata la casa dell’ex sindaco | In fiamme anche un marmificio

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23 Settembre 2009, 17:52

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In fiamme la casa di campagna dell’ex sindaco di Partinico, Giuseppe Giordano, e, a notte fonda, fuoco anche a un marmificio con ingenti danni. Una notte di fuoco nel paese del Palermitano, tristemente noto anche come il “far west” delle cosche mafiose.

Ieri intorno alle 19, qualcuno si è introdotto nella casa di contrada Giambrone rompendo una finestra. Una volta dentro avrebbe dato fuoco a degli pneumatici che, bruciando, hanno provocato l’annerimento delle pareti interne ed il danneggiamento del quadro elettrico. Nella denuncia presentata dal padrone dell’abitazione semi-arredata, l’ex sindaco di Forza Italia Giuseppe Giordano, riferimenti a tensioni sorte in seno al consiglio comunale cittadino.

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A notte fonda si sono, invece, introdotti – attraverso una finestra molto alta – nel capannone della “Siciliana Marmi”, in via Pitrè. Le fiamme hanno danneggiato l’intera struttura, macchinari e utensili vari per la lavorazione del marmo. In fiamme anche un muletto sollevatore, due ciclomotori, un furgone, un suv e un’autovettura sportiva. Il figlio della titolare ha posteggiato la sua auto nell’edificio all’una di notte e ancora non era accaduto nulla. La sorpresa è stata trovata stamane al momento dell’apertura. Nessuno dei vicini ha visto ho sentito nulla nonostante l’incendio sia durato ore. I danni – secondo Gaspare Leone, marito della titolare ma amministratore effettivo – ammonterebbeo a un milione e mezzo di euro e dovrebbero essere coperti dall’assicurazione. Le indagini sono in mano ai carabinieri.

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23 Settembre 2009, 17:52

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