Cairoli da urlo, arriva l’ottavo titolo | Il messinese è campione del Mondo

di

07 Settembre 2014, 19:31

2 min di lettura

MESSINA – Antonio Cairoli sale per l’ottava volta sul tetto del Mondo. Il pilota siciliano ha infatti aritmeticamente vinto il suo ottavo titolo mondiale di motocross, classificandosi quinto nella prima manche del GP di Trindade, in Brasile. Il messinese, con questo piazzamento, si rende irraggiungibile dal belga Van Horebeek, secondo in classifica. È il sesto titolo consecutivo per Cairoli, dopo i cinque nella classe MX1, rinominata quest’anno MXGP, classe regina del mondiale motocross. Una vittoria che arriva al termine di un anno che lo ha visto dominare, chiudendo i conti con una tappa d’anticipo, prima del GP da correre in Messico nella prossima settimana, che diventa a questo punto una formalità.

Dunque nessun rischio per il pilota nativo di Patti, che ha preferito non partire con una condotta di gara aggressiva, “accontentandosi” della quinta piazza già nella prima manche, in modo da ottenere sin da subito i punti necessari a chiudere il discorso mondiale. A rendere ancor più facile la gara del messinese è anche la caduta nel corso delle prove del suo principale inseguitore, Van Horebeek, che chiude la prima manche al tredicesimo posto. Gara 1 vede la vittoria di Max Nagl su Yamaha, davanti a Steven Frossard su Kawasaki e Kevin Strijbos su Suzuki. Cairoli, partito dietro, si rende comunque protagonista di una serie di sorpassi, tra cui uno proprio su Van Horebeek, visibilmente limitato dal dolore.

Nella seconda manche, Cairoli festeggia il titolo centrando la terza posizione. Un risultato che può solo dare maggiore prestigio ad un mondiale ormai messo in tasca, e che inoltre fuga ogni dubbio su un eventuale appagamento del pilota messinese. A vincere gara due è nuovamente Max Nagl su Yamaha, che si aggiudica così il Gran Premio di Trindade. Nella classifica complessiva della corsa, Cairoli centra il piazzamento a podio, posizionandosi al terzo posto. Van Horebeek, ancora provato dall’infortunio patito dopo la caduta nelle prove, preferisce non correre la seconda manche, avendo ormai perso le speranze di raggiungere Cairoli in vetta alla classifica generale.

Articoli Correlati

MXGP – Gara 1 – classifica
1. Maximilian Nagl (GER, Honda), 35:17.310;
2. Steven Frossard (FRA, Kawasaki), +0:10.116;
3. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:14.667;
4. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:17.619;
5. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:22.261;
6. Dean Ferris (AUS, Husqvarna), +0:25.973;
7. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:52.568;
8. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +0:56.271;
9. Rui Goncalves (POR, Yamaha), +1:00.048;
10. Milko Potisek (FRA, Yamaha), +1:04.374;
11. Matiss Karro (LAT, KTM), +1:04.977;
12. Davide Guarneri (ITA, TM), +1:07.168;
13. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +1:26.322;
14. Adam Chatfield (GBR, Honda), +1:29.797;
15. Wellington Garcia (BRA, Honda), +1:32.978;
16. Jetro Salazar (ECU, Honda), +1:35.685;
17. Humberto Martin (VEN, Yamaha), +1:38.862;
18. Jean Carlo Ramos (BRA, Honda), +1:45.549;
19. Shaun Simpson (GBR, KTM), -8 lap(s);

MXGP – Gara 2 – classifica

1. Maximilian Nagl (GER, Honda), 35:57.355;
2. Gaultier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:12.227;
3. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:29.125;
4. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:37.228;
5. Davide Guarneri (ITA, TM), +0:41.043;
6. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:41.58;
7. Steven Frossard (FRA, Kawasaki), +0:56.529;
8. Milko Potisek (FRA, Yamaha), +0:59.244;
9. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +1:01.221;
10. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +1:09.221;
11. Matiss Karro (LAT, KTM), +1:32.561;
12. Humberto Martin (VEN, Yamaha), +1:38.202;
13. Wellington Garcia (BRA, Honda), +1:42.905;
14. Jean Carlo Ramos (BRA, Honda), +1:52.251;
15. Adam Chatfield (GBR, Honda), +2:06.221;
16. Rui Goncalves (POR, Yamaha), -7 lap(s);
17. Dean Ferris (AUS, Husqvarna), -13 lap(s);
18. Jetro Salazar (ECU, Honda), -14 lap(s).

Pubblicato il

07 Settembre 2014, 19:31

Condividi sui social