La decisione del Pdl sulla scelta del candidato a sindaco di Palermo “sarà ufficializzata presto: se non oggi, entro 48 ore; ma non ci sono altri nomi in corsa oltre a quello dell’attuale presidente dell’Assemblea regionale Francesco Cascio”. Lo dice il coordinatore siciliano del Popolo della libertà, Giuseppe Castiglione. “Abbiamo una riunione già nel pomeriggio – aggiunge – e poi ci incontreremo con i vertici regionali del partito, ma non esistono altri candidati”.
Aricò: “Il Pdl rompa gli indugi”
“Il Pdl rompa gli indugi e ufficializzi il proprio candidato a sindaco di Palermo, chiunque esso sia: Costa e la coalizione che lo sostiene sono pronti a una competizione dura ma leale”. Lo afferma Alessandro Aricò, vice coordinatore regionale vicario di Futuro e Libertà, commentando le parole con cui il coordinatore siciliano del Popolo della Libertà, Giuseppe Castiglione, ha annunciato come imminente l’ufficializzazione del candidato sindaco del Pdl. “Consideriamo il voto a Palermo un evento di rilevanza nazionale, come peraltro dimostrato dalle primarie della Sinistra, ed un riavvicinamento al Pdl sarebbe certamente un passo indietro rispetto alla linea di novità e soprattutto di rottura con la passata gestione politica della città che Fli e le altre forze del Terzo Polo hanno intrapreso candidando Massimo Costa. Auspichiamo un confronto serrato con gli altri candidati, incentrato sulle soluzioni alle reali emergenze di una città ormai allo stremo e non su sterili polemiche, che lasciamo a coloro i quali non hanno altri argomenti da proporre per uscire dal baratro in cui siamo precipitati”.
