Chiusura per Leoluca Orlando che ieri a Piazza Verdi ha concluso la sua campagna elettorale con una grande festa dedicata ai giovani talenti. A partire dalle 19 si sono susseguiti trenta tra gruppi musicali, giovani cantautori e cover band palermitane. Giorni fa, infatti, lo staff di Orlando rendeva noto che, al fine di valorizzare le risorse culturali e artistiche della città, erano aperte a tutti le adesioni gratuite, tramite il blog del candidato sindaco, per tutti coloro che avrebbero voluto esibirsi.
Sono stati loro i veri protagonisti della serata, presentata dal conduttore Massimo Minutella e dall’attrice Barbara Tabita; lì, accanto al Teatro Massimo, luogo simbolo della primavera di Orlando. Così, fra un inedito e una celebre canzone internazionale, fra le battute di Marcello Mordino e l’intenso monologo su Libero Grassi di Orio Scaduto, è arrivato il momento del Professore, accompagnato dalla sua squadra di assessori. Presentandoli uno per uno al pubblico, stavolta più numeroso rispetto alla festa precedente svoltasi a piazza Marina lo scorso 4 maggio, precisa: “Li ho scelti io, quindi se sbaglieranno, sarà colpa mia”. Snocciolando gli incarichi assegnati, tiene a definire anche il suo, nel caso dovesse vincere al ballottaggio ed insediarsi a Palazzo delle Aquile: “Io farò il controllore. Controllerò che la macchina comunale ricominci a funzionare. Perché è importante che la gente che lavora al Comune smetta di vergognarsi della propria occupazione”.
E continua: “L’unico modo per valorizzare chi s’impegna è di punire chi, al contrario, non lo fa.” Per questo motivo, decide di riservare a se stesso la delega al personale. “I veri controllori sarete voi” continua il candidato sindaco, ” i primi, però, spero siano i giovani palermitani che da tutto il mondo torneranno per scommettere di nuovo sulla nostra città. In ogni caso, se non dovessi fare il mio dovere vi autorizzo ad occupare gli uffici del Comune “