ROMA – Il sottosegretario allo sport Giancarlo Giorgetti, interviene sui casi Palermo e Foggia e sulla decisione del consiglio direttivo della Lega di serie B di cristallizzare la griglia dei playoff e abolire i playout dopo il verdetto sulla retrocessione del Palermo all’ultimo posto della classifica e, quindi, condannarlo alla retrocessione in serie C.
“Mi sembra che come nel caso della serie B a 19 squadre, si utilizzi la teoria del fatto compiuto come lo strumento per rendere non effettive e superflue le successive decisioni della giustizia sportiva – ha detto Giorgetti che ha contattato il presidente federale Gravina -. Il sottosegretario allo Sport del governo Conte cita il consiglio federale di giovedì avvertendo comunque il rischio che la “credibilità del sistema in questo modo venga compromessa”.
“È una questione che viene dal diritto romano – ha aggiunto Giogetti -, non dal diritto sportivo: io credo che almeno il secondo grado si debba in qualche modo aspettare. Non voglio condizionare nessuno, è solo un mio parere, ma io avrei atteso il giudizio di appello. La situazione del Palermo mi sembra molto seria”.