Castelvetrano, rapina alla Mps | Arrestato un palermitano - Live Sicilia

Castelvetrano, rapina alla Mps | Arrestato un palermitano

Rosario Chianello

Si tratta del 28enne Rosario Chianello, pluripregiudicato. E’ stato fermato dai carabinieri sabato scorso.

In provincia di Trapani
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CASTELVETRANO – È stato arrestato dai carabinieri uno dei tre rapinatori autori del colpo da 7 mila euro messo a segno lo scorso venerdì 8 aprile ai danni della Banca Monte Paschi di Siena di Corso Vittorio Emanuele a Castelvetrano. Si tratta del palermitano Rosario Chianello, 28 anni, palermitano, pluripregiudicato. E’ stato fermato dai carabinieri nella mattinata di sabato scorso. La fuga dei rapinatori è stata compromessa dall’esaurirsi del carburante dell’auto che usavano per fuggire via. Lo scorso venerdì pomeriggio i tre facendo intendere di essere armati, riuscivano a convincere gli impiegati di una agenzia del Monte dei Paschi di Castelvetrano a consegnare il denaro giacente nelle casse. Messo a segno il colpo e approfittando, verosimilmente, della presenza di un complice all’esterno, si davano a precipitosa fuga lungo le vie cittadine a bordo di una utilitaria di colore grigio. In breve tempo i carabinieri hanno trovato l’auto risultata rubata a Palermo il giorno prima, abbandonata nelle vicinanze della Via Campobello lungo la direzione che conduce all’omonimo sbocco autostradale. Probabilmente traditi dall’esaurimento del GPL, che alimentava l’autovettura, i banditi, abbandonata l’auto, hanno cominciato a vagare per la città nella speranza di riuscire a guadagnarsi la fuga, magari attraverso un passaggio. E’ stato così individuato Rosario Chianello, mentre si trovava nei pressi del Bar Oasi di Castelvetrano, all’atto di chiedere un passaggio dietro il pagamento della somma di 50 euro. Il malvivente alla vista dei militari si dava a precipitosa fuga, terminata sabato mattina quando Chianello è stato trovato infreddolito seduto lungo la panchina della stazione ferroviaria di Castelvetrano intento ad aspettare il primo treno utile attraverso cui guadagnarsi definitivamente la fuga. E’ stato fermato e condotto in caserma, e veniva sottoposto a fermo, peraltro trovato in possesso di una somma pari a 2050 euro. Adesso si trova recluso nel carcere “San Giuliano” di Trapani in attesa delle decisioni del gip del Tribunale di Marsala, accusato di rapina in concorso e ricettazione dell’auto rubata.

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