Catania adesso è davvero festa! E' ritorno in Serie C

Catania, adesso è davvero festa! E’ ritorno in Serie C

Una cavalcata trionfale. Una stagione che sa di liberazione. Dalle 20 pullman scoperto verso il lungomare.
TRAGUARDO RAGGIUNTO
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6 min di lettura

CATANIA. E’ un triplice fischio finale che sa di liberazione. A Caltanissetta il Catania mister Ferraro batte il Canicattì ed approda con sei giornate d’anticipo rispetto ala fine del campionato in Serie C.
Sarao, Palermo, Jefferson e Vitale chiudono in bellezza novanta minuti che hanno segnato la matematica certezza di abbandonare una Serie D dominata in lungo e in largo.
Una grande festa con l’esodo dei quasi quattro mila supporter di fede rossoazzurra che si sono portati al “Tomaselli” di Caltanissetta.

Una cavalcata trionfale che fa già sognare in vista della prossima stagione. Ma, adesso, è tempo di festa: da Melbourne la grande soddisfazione del patron Pelligra.
Dalle ore 20, via al pullman da Piazza Mancini Battaglia con squadra e dirigenti che attraverserà il lungomare.

Il racconto di oggi

Catania in festa per il ritorno della sua squadra di calcio tra i professionisti. La formazione allenata dall’osannato Giovanni Ferraro vince, sul “neutro” di Caltanissetta, anche contro il volenteroso Canicattì e brinda già al salto di categoria, considerati i 22 punti di vantaggio sui più immediati inseguitori a sei giornate dalla fine del torneo. Grande festa e fuochi d’artificio al triplice fischio del signor Eremitaggio, con pacifica invasione di campo dei supporter rossazzurri in una collettiva esplosione di gioia. Il Catania pigia subito sull’acceleratore e – dopo qualche avvisaglia – sblocca il punteggio con un preciso colpo di testa di Sarao sul cross di Boccia (probabilmente il migliore in campo!). Ma la squadra di Pidatella non molla e riesce a pareggiare grazie allo spunto di Chris Gueye che prima si procura il rigore e poi firma il momentaneo pareggio dagli 11 metri. Il primo tempo scivola via, poi, senza particolari sussulti ma nella ripresa i rossazzurri, rinvigoriti una volta di più dalle sostituzioni, tornano ben presto in vantaggio con il solito, incontenibile Palermo che devia di testa in rete il cross di Russotto… abile nello scambio veloce con Boccia. Nel frattempo, il Canicattì era rimasto in 10 uomini per il rosso diretto sventolato a Petrella reo di un’entrata scriteriata su Chiarella. Da qui in poi… tutto facile per la formazione etnea in gol altre due volte con Jefferson (sul cross di Palermo imbeccato da un “ricamo” di Lodi) e poi con il giovane Vitale che sbatte in rete di testa l’assist al bacio di un vivacissimo Andrea Russotto. Quindi … via ai festeggiamenti che… da Caltanissetta… si protrarranno sino a Catania. Risorge il calcio catanese, dopo anni difficili e tante delusioni. E, forse, adesso viene il bello!

                                                                                                   

        Stadio “Marco Tomaselli” – Pian del Lago di Caltanissetta

                         domenica 19 marzo 2023 – ore 15,00

             11^ giornata di ritorno – Serie D girone I – 2022-2023

CANICATTI’ – CATANIA 1-4

ASD CANICATTI’ (4-4-2) – Scuffia, Petrella, Tedesco (k), Sinatra (dall’8°s.t. Licciardello), Raimondi, Fuschi, Di Mercurio (dal 34°s.t. Rustichelli), Sidibe (dal 23°s.t. Iezzi), Gueye C., Gueye D. (dal 16°s.t. Conti), Scalisi.

A disposizione: Busà, Ferraro, Scopelliti, Scuderi, Maldonado.

Allenatore: Orazio Pidatella.

CATANIA SSD (4-3-3) – Bethers, Somma (dall’8°s.t. Palermo), Lorenzini, Boccia, Rapisarda (dal 43°s.t. Di Grazia), Rizzo, Lodi (k) (dal 31°s.t. Giovinco), Vitale, Chiarella, Sarao (dal 20°s.t. Jefferson), De Luca (dal 12°s.t. RussottoAn.).                                                                                                                              

A disposizione: Groaz, Russotto Al., Pedicone, Baldassar.

Allenatore: Giovanni Ferraro.

Arbitro: Enrico Eremitaggio di Ancona.

Assistenti: Giuseppe Fanara (Cosenza) e Giovanni Celestino (Reggio Calabria). 

Reti: 16°p.t. Sarao (CT); 25° Gueye C. (CAN) su rigore; 18°s.t. Palermo (CT); 26°s.t. Jefferson (CT); 42°s.t. Vitale (CT).

Ammoniti: Sinatra (CAN); Lorenzini (CT); Vitale (CT).

Espulsi: Petrella (CAN).

Indiponibili: Sarno, Castellini, Forchignone (CT).

Note: Spettacolo rossazzurro a Pian del Lago di Caltanissetta per il match che dovrebbe sancire la promozione matematica del Catania in serie C. Completi in ogni ordine di posti i settori dello stadio nisseno riservati alla tifoseria etnea. Giornata primaverile e terreno sintetico in ottime condizioni. Nel Catania, oltre all’infortunato Sarno e all’acciaccato Forchignone, assente anche Alessio Castellini per la concomitante convocazione nella Rappresentativa Nazionale di Serie D.   

                                      primo tempo (1-1)

1° sul lungo cross dalla trequarti di Rapisarda… De Luca in spaccata non riesce a deviare;

3° Bethers blocca a terra il cross radente di Sidibe;

5° sul cross di Lodi, colpo di testa di Somma: alto;

6° prima palla-gol per il Catania: sull’imbeccata di Lodi… Sarao tenta il pallonetto ma Scuffia si salva deviando in corner;

7° ripartenza fulminea di Tedesco che serve il liberissimo Gueye D. che viene contrato al momento della battuta a rete dal prodigioso recupero di Rizzo!

11° Scalisi tira alto dalla distanza;

14° Scuffia si salva respingendo il pallone indirizzato all’angolino basso da Chiarella servito da Lodi;

16° Catania in vantaggio: Sarao gira in rete di testa il cross di Boccia: 0-1 !

24° rigore per il Canicattì: Lorenzini frana su Gueye C.: 

25° dagli 11 metri lo stesso numero 9 firma il pari. 1-1

33° punizione di Lodi deviata in angolo dalla barriera;

44° colpo di tacco tentato da Sarao… che era in fuorigioco;

45° concessi 2 minuti di recupero;

46° sul cross dalla bandierina… colpo di testa di Lorenzini deviato in corner da un difensore;

47° il primo tempo finisce in parità (1-1).

secondo tempo (1-4)

1° gran tiro di Rapisarda che sorvola la traversa;

4° De Luca lancia Sarao che non riesce a scartare Scuffia uscito sulla trequarti;

6° cross radente di Chiarella per Sarao che manca la deviazione vincente a due passi dalla porta: Scuffia ringrazia!

8° nel Catania, Palermo sostituisce Somma; nel Canicattì. Licciardello rileva Sinatra;

10° Canicattì in 10 uomini: espulso Petrella per un fallaccio su Chiarella; 

12° nel Catania, Andrea Russotto prende il posto di De Luca;

16° nel Canicattì, Conti subentra a Gueye D.;

18° Catania nuovamente in vantaggio: Russotto scambia con Boccia e mette sulla testa di Palermo il pallone dell’1-2. Precisa la deviazione del numero 23 che spedisce imparabilmente alle spalle di Scuffia!

20° nel Catania, Jefferson rileva Sarao; 

23° nel Canicatì, Iezzi prende il posto di Sidibe; 

26° terzo gol del Catania: Lodi lancia Palermo sulla destra; preciso cross di quest’ultimo per lo smarcato Jefferson che spinge in rete il pallone dell’1-3 !

30° Di Mercurio calcia alto dalla distanza;

31° nel Catania, Giovinco sostituisce Lodi;

34° nel Canicattì, Rustichelli subentra a Di Mercurio;

40° Lorenzini salva sulla conclusione ravvicinata di Licciardello;

42° quaterna del Catania: sul cross di un incontenibile Russotto… Vitale di testa firma l’ 1-4 !

43° nel Catania, Rapisarda lascia il posto a Di Grazia;

45° concessi 4 minuti di recupero;

49° Finisce 1-4. Il Catania è in serie C !



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