CATANIA. Da nove giorni non si hanno più notizie di Letizia Consoli. Nove lunghissimi giorni da quando Letizia salutò la madre per andare a fare le consuete, ordinarie, commissioni. Da quel giorno, il 29 novembre per l’esattezza, il suo cellulare non risulta più rintracciabile.
Nella foto Letizia Consoli
La famiglia ha subìto allertato i Carabinieri di Catania che hanno già provveduto a cercarla nei posti più frequentati da Letizia acquisendo anche i tabulati del telefono cellulare. Letizia Consoli ha 50 anni, capelli neri lunghi spesso intrecciati in lunghi dreadlock (treccine rasta), è alta 160 centimetri, corporatura minuta. Non è stato possibile avere una descrizione degli abiti al momento della scomparsa, la madre infatti, non riesce a ricordare anche a causa di gravi problemi di salute.
“Una situazione complessa” – dice a Livesicilia Catania la sorella Monica, “la complessità che solo la depressione può far scaturire in alcune momenti della vita”. Difficile ad oggi riuscire ad interpretare il motivo della scomparsa di Letizia così come è difficile poter determinare la possibilità di un allontanamento volontario. “Il nome di mia sorella e’ Consoli Letizia Agata Giulia – dice a Livesicilia Catania Monica Consoli – è nata a Catania il 22 febbraio 1964 ha i capelli e gli occhi castani, altezza circa 1.60. E’ solita portare i capelli molto lunghi a volte con treccine rasta. Uscita da casa giorno 29 novembre alle ore 10.30 per andare a fare la spesa (mia madre le aveva dato 10 euro) ma non ha mai più fatto rientro. E’ uscita senza borsone o zaino ma col cellulare che risulta essere spento dalla scomparsa. Diplomata come economa dietista, ha conseguito e nel 2004 ha ottenuto il diploma di ottico. Da svariati anni, causa varie vicissitudini familiari, soffre di depressione anche se lei non ha mai riconosciuto di avere dei problemi, ha sempre condotto una vita sgregolata e ogni volta che abbiamo provato a farle capire che la volevamo aiutare ha assunto degli atteggiamenti aggressivi arrivando addirittura ad alzare le mani. E’ sempre stata una persona solita uscire la mattina e tornare anche a notte inoltrata, ma non diceva mai dove si recava, nè presso chi. E’ sempre stata amante dei vari mercatini delle pulci ed è solita anche recarsi presso i vari negozi che si occupano di rivendere le cose usate (come il rigattiere).E’ solita recarsi presso Piazza Stesicoro, Stazione, Parco Gioieni e molo di fronte l’istituto Nautico. Una volta l’anno si reca presso delle baite che si trovano sull’Etna per un suo ritiro spirituale. Prego chiunque l’avesse vista o sappia,di contattare i Carabinieri. Letizia -conclude la sorella- se mi leggi chiamami ti aspettiamo e siamo sempre pronti ad aiutarti”.
