Nel 2021, il Fondo per l’Ambiente italiano con le sue Delegazioni sparse sul territorio nazionale vi aspetta, con i delegati e volontari, per accompagnarvi in una passeggiata, per Catania, a spasso nel tempo.
Il 16 e il 17 ottobre 2021, la Delegazione del FAI di Catania ha il piacere di accompagnarvi a spasso attraverso le vicende di una città millenaria. Catania è una città stratificata e, per comprenderne la Storia, bisogna, con curiosità, scoprire cosa c’è sotto. Vi faremo, quindi, visitare il Museo di Zoologia e Casa delle farfalle dell’Università di Catania, la più importante struttura museale dedicata al mondo animale presente nella Sicilia orientale e uno dei rari esempi di musei naturalistici in tutto il meridione d’Italia.
Continueremo con una visita alla Rinascente per farvi scoprire, attraverso la mostra “Guardare il passato ripensando il Futuro” allestita al secondo piano, l’area della necropoli catanese. Un altro luogo, molto particolare, che scopriremo è il complesso di Sant’Agata La Vetere, la prima chiesa ad accogliere il sepolcro di Sant’Agata. Un’altra scoperta sarà il Museo dei Saperi e delle Mirabilia siciliane, sito curato dall’Università degli Studi di Catania, che è un gustoso assaggio delle belle collezioni (artistiche, scientifiche, antropologiche) custodite nei vari Dipartimenti di Ateneo, nonché la mostra dedicata al vulcano Etna, a cura della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania presso le sale del Rettorato. Si prosegue alla scoperta della Cappella dell’Ex Ospedale Santa Marta e Villaermosa, all’interno della quale saranno esposti importantissimi ex voto dipinti. Il nostro itinerario continua verso il mare dove troviamo il Centro fieristico delle Ciminiere di Catania che, per le particolari caratteristiche del luogo ove è stato costruito e per la Storia che racconta, si rivelerà un’inedita sorpresa.
All’interno, oltre al Museo del cinema e il Museo dello sbarco, a cui sarà possibile accedere con lo sconto del 50% rispetto al prezzo classico per i visitatori FAI. Si trovano all’interno del medesimo centro fieristico un’ampia collezione di antiche cartografie della Sicilia. Ma la vera sorpresa sarà la visita a cura dell’associazione guide turistiche alle tre sale di sublimazione dello zolfo, all’interno di una delle quali sarà esposta la mostra fotografica “memoriae loci” di Emanuela Minaldi. Protagonista delle giornate d’autunno anche Acireale, la città dei campanili. Sarà possibile visitare l’elegante dimora nobiliare acese di Palazzo Martino Fiorini, la Chiesa e il chiostro del convento di San Biagio e, preziosa pietra miliare, il restauro degli affreschi del presbiterio del Duomo di Acireale. Sul versante ionico sarà offerta ai visitatori la bellezza del parco botanico Radicepura, realtà giarrese conosciuta a livello internazionale. Qualche chilometro più in giù, sulla costa, sarà visitabile la Torre Rossa di Fiumfreddo di Sicilia, edificio turriforme di età romana, monumento visitato anche da Jean Houel nel suo secondo viaggio nell’isola (1776-1779).
In questa volata attraverso i secoli, non può mancare l’Etna, il maestoso vulcano alle cui pendici si adagia Catania. Conosceremo la tenuta delle cantine Donnafugata, un luogo eccelso dove sarà possibile degustare ottimi vini e, infine, approderemo a la villa Barbagallo, una dimora privata costruita alla fine dell’Ottocento, aperta al pubblico per la prima volta, decorata da affreschi di squisita fattura, opere attribuite alla scuola di Giuseppe Sciuti, uno dei più importanti artisti siciliani vissuto alla fine del XIX secolo.
Dette manifestazioni rivolte alla salvaguardia del patrimonio collettivo si inseriscono anche nella comune sinergia con le istituzioni cittadine. Tra queste, certamente, l’Università degli Studi di Catania che ha in atto una apposita convenzione con il Fai. Un’ opportunità per gli studenti dell’ateneo catanese di ampliare le conoscenze e le occasioni di studio e ricerca sui temi del turismo e della promozione dei beni culturali e del territorio, nonché a sostenere la realizzazione di progetti e iniziative comuni volte a sviluppare attività di ricerca, formazione e valorizzazione
del patrimonio culturale, programmi di tirocinio e stage destinati agli studenti.
Dal 7 ottobre 2021, nel rispetto della normativa Covid vigente, si dovrànno prenotare, on line, le visite in questione specificando il giorno e l’ora e provvedendo al contributo con Paypal o carta di credito. Bisogna essere muniti di green pass.
Non sarebbe necessario, ma ci piace ricordarlo, che le Giornate FAI sono manifestazioni che hanno come finalità la raccolta di fondi. Con entusiasmo vi domandiamo, ancora una volta, un contributo perché la Delegazione Fai di Catania, pur tra tante difficoltà, ha lavorato tanto per restaurare alcuni simboli cittadini, per valorizzarne altri e per far conoscere a tutti la bellezza della nostra città. Di recente, abbiamo potuto tutti ammirare la Fontana dei Malavoglia riportata al suo antico splendore. Non abbiamo ottenuto questo risultato da soli ma sempre con l’aiuto di tanti cittadini che hanno raccolto firme, che sono venuti alle nostre manifestazioni e che gioiscono con noi quando raggiungiamo i traguardi prefissi. Ancora una volta, diciamo, con gratitudine, grazie a tutti e vi chiediamo di sostenerci in questa nuova avventura.