Catania, molto da rivedere | In avanti poca lucidità e coraggio

22 Febbraio 2015, 17:58

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CATANIA – Un risultato frutto dell’incapacità del reparto d’attacco (e della trequarti) di chiudere un match in buona parte in discesa. Queste le pagelle:

Gillet 6 – Mai davvero impegnato. Il gol di Sansovini è di fatto un capolavoro imprendibile.

Belmonte 6: Tiene la posizione, chiede gli spazi. Sufficienza.

Schiavi 6: Una prestazione senza particolari sbavature.

Ceccarelli 6,5: Il reparto difensivo non è mai particolarmente impegnato. Dimostra coraggio nel chiudere la manovra di un Pescara che ha tirato soprattutto da fuori.

Mazzotta 6: Si muove bene sulla fascia, manca la precisione nel sostenere fino alla fine un attacco impacciato.

Sciaudone 5: Prestazione anomala. Nel primo tempo è latitante, tutta la manovra catanese è sull’altra fascia.

Rinaudo 6,5: Ci mette il fisico. Solido sia in fase di attacco che nei rientri in difesa. In alcuni casi è provvidenziale.

Coppola 5: Il meno brillante in fase di costruzione.

Rosina 5,5: Da lui ci si aspettava una spinta in più, non riesce a mettere nelle condizioni le punte di incidere.

Calaiò 5,5: E’ il terminale di una manovra di attacco che nei fatti non c’è. Mentre lui non riesce a rompere la linea dei centrali del Pescara.

Maniero 5: Timido. Nervoso. Non è lui.

Castro 6: Il tentativo di dar velocità alla manovra d’attacco si vede. Anche se non basta.

Martinho 5: Marcolin voleva da lui il gioco di gambe. Nulla di tutto ciò

Barisic SV