Catania presidente dell’Esa, l’ente che Musumeci voleva chiudere

24 Luglio 2020, 15:36

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PALERMO – Giuseppe Catania è stato nominato dalla giunta regionale alla presidenza dell’Ente di Sviluppo Agricolo. Catania, ex deputato che fu uno dei fondatori di Forza Italia in Sicilia, è il presidente dell’assemblea regionale di Diventerà Bellissima, il movimento politico del presidente della Regione Nello Musumeci. Che in passato aveva detto di voler chiudere l’Esa, “l’ultimo carrozzone della Prima Repubbblica” (la definizione è sua) . Lo predicava già quando era all’opposizione e lo ribadì da governatore, dicendo che o si facevano le riforme tra cui questa o tutti si doveva andare a casa.

La carica di presidente dell’Esa era rimasta vacante dalle dimissioni di Nicola Calderone (ottobre 2018), che ricopre ancora l’incarico di commissario ad acta con funzioni di direttore generale. Un decreto dell’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera ha dichiarato decaduto nelle scorse settimane il resto del Cda.