Il Catania Pride 2021 si è svolto in forma “statica” sul lungomare liberato. Il lungomare di Ognina pedonalizzato si è tinto dei colori dell’arcobaleno, da piazza Europa a piazza Mancini Battaglia, con punto di réunion in piazza Nettuno. Oltre 2 chilometri e mezzo di strada, così da evitare eventuali assembramenti dovuti a una presenza cospicua di partecipanti.
Musica e striscioni
Via libera a musica, striscioni, megafoni e bandiere arcobaleno: tutti elementi caratterizzanti del Catania Pride. La “gioia e il rumore” è stato lo slogan di questa edizione, rappresentativi della manifestazione stessa che sono caratteristiche proprie dei diritti urlati in faccia a quanti vorrebbero sopprimere esistenze diverse dalla propria.
Il Pride non è una cerimonia e nemmeno uno spettacolo o un evento privato nel quale può essere contingentato l’ingresso, bensì si tratta di una manifestazione politica di rivendicazione di diritti e libertà.
Distanziamento per il covid
Consentirne lo svolgimento nello spazio più ampio della città, con la possibilità di distanziamento, con le dovute misure di sicurezza e con i dispositivi di protezione è stata una scelta di buon senso dell’intera comunità istituzionale.
“Rivendichiamo i nostri diritti”
Armando Caravini è il presidente di Arcigay Catania. “Oggi siamo scesi in piazza per rivendicare con orgoglio la nostra esistenza, i nostri diritti e, soprattutto, la nostra, di tutti, dignità. A voce alta, gridiamo al legislatore l’insufficienza e l’infondatezza di una legge quando svuotata del proprio contenuto di tutela – dice Caravini – riferendoci al ddl Zan, alla normativa che orbita intorno al matrimonio cosiddetto egualitario fino al delicato tema dell’adozione di figli da parte di genitori omosessuali. Ecco, signore e signori, esiste la dignità, motivo per cui non faremo mai un passo indietro. Chiediamo tutti i diritti, senza lasciare spazio al legislatore di rendere la realtà inefficace a furia di fare compromessi. Non ci deve più essere una società con cittadini e diritti di serie A e B”.
“Grazie alle istituzioni”
Il Comitato organizzativo del Catania Pride 2021 ha, pubblicamente, ringraziato l’amministrazione comunale, la Questura e tutti coloro che hanno mostrato interesse per aver consentito lo svolgimento della manifestazione nel pieno rispetto della salute e di tutte le normative di sicurezza.
Durante la manifestazione in questo particolare momento storico segnato dalla profonda necessità di preservare la salute pubblica, il Catania Pride si è mostrato sensibile alla causa sanitaria, sostenendo la campagna delle vaccinazioni anti Covid.
Il vaccino nell’hub mobile
Tutti i partecipanti al Catania Pride 2021, Lgtb e non, hanno avuto la possibilità di accedere alla somministrazione del vaccino grazie alla presenza, in piazza Nettuno di un polo mobile di vaccinazione. Rispondendo, così, alla necessità di immunizzazione della popolazione, l’ufficio commissariale per l’emergenza Covid di Catania, nell’ambito delle attività di prossimità volute dalla presidenza della Regione Siciliana e dall’assessorato della Salute ha messo a disposizione un camper a bordo del quale i medici daranno informazioni e hanno inoculato, a chi ha voluto, il vaccino anti-Covid.