Lombardo e Micciché detengono la “maggioranza” del potere in Sicilia. Questo è quanto racconta il sondaggio lanciato da livesicilia, che riprende la classifica sui più potenti dell’Isola pubblicata questo mese da I Love Sicilia.
Per i nostri lettori, il Governatore e il sottosegretario, infatti, raggiungono insieme il 50% dei voti. Certo, il leader dell’Mpa è ampiamente in testa, col suo 31%, ma Micciché si “difende bene”, col 19%.
Dietro di loro, ampiamente staccati, la corsa al podio vede fianco a fianco il ministro della Giustizia Angelino Alfano e un “outsider” (nel senso del primo personaggio “non politico” della graduatoria), l’imprenditore dell’editoria Mario Ciancio. Entrambi raggiungono la quota del 9%.
In scia, leggermente staccato col 7%, un gruppone assai eterogeneo, composto dal presidente del Senato Renato Schifani, dal dirigente regionale Enzo Emanuele e dal procuratore Piero Grasso.
In coda, invece, il pm Antonio Ingroia (5%), il presidente di Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello (4%) e il fanalino di coda, un pò a sospresa, Massimo Russo con un misero 3%.
Nel numero di I love Sicilia in edicola è pubblicata la classifica dei 100 perosnaggi più potenti dell’Isola. L’elenco comprende politici, burocrati, imprenditori, intellettuali. Nel sondaggio, proponiamo i primi dieci classificati. Chi di loro secondo te è il più potente? (si clicca nello spazio dei sondaggi, a fianco e all’interno del pezzo). Per votare c’è tempo fino a domenica.
Personalmente ritengo che questi nominativo farebbero grandel’Ucraina. La Sicilia non li merita.
Vorrei vedere le facce di quel 4% ( poi lo voglio vedere questo 4 %) che votano quello scappato di casa dei 5 stelle che fa le faccine come Barbara D’Urso. Così, per capire.
Micciche’ al 5%? Incredibile, non gli avrei dato più dello 0,5%.
Il risultato favorevole per Musumeci è la dimostrazione evidente delle capacità selettive dei siciliani che vogliono essere governati da una persona notoriamente perbene, dotato di grande capacità amministrative e mai “chiacchierato”.
Un sondaggio che non riporta le domande poste agli intervistati e che non dichiara il campione analizzato è CARTA STRACCIA.
Inoltre, sfido io a trovare qualcuno disposto a credere che Musumeci sia il più “amato” o che Cancelleri possa ancora essere votato (per la TERZA volta!) da un siciliano dotato di cervello.
Inoltre De Luca e Giarrusso, gli unici davvero conosciuti e mediamente apprezzati sia a destra che a sinistra, dati a percentuali così basse, certificano che questo sondaggio è totalmente inattendibile e non rispecchia minimamente il sentimento comune della gente reale.
Fossi in Musumeci certi bastian contrari li farei scendere in corsa, al volo, con calci e senza guardare indietro
Ma Saverio Romano come mai non c’è?
Onestamente se gli sfidanti sono questi credo che Musumeci non abbia problemi ad essere candidato. Sarebbe il minore dei mali.
Controcorrente in quale contesto sociale e culturale hai sviluppato le tue capacità ricettive?