TRAPANI – Una storia che parte da Pontedera, in provincia di Pisa, la cui eco è giunta nell’isola felice del calcio a tinte granata. Christian è un bambino di due anni e mezzo affetto da un male raro. Un male che sfocia in violente crisi epilettiche, a tal punto da sfinirlo e da rendere faticosi gesti spontanei per i suoi coetanei come muoversi, mangiare e parlare. Per alleviare le sue sofferenze occorrono cure particolari, a base di un olio parecchio costoso (oltre 200 euro a barattolo) la cui durata, mediamente, non riesce ad andare oltre i tre giorni.
Ad attivarsi in favore della nobile causa sono stati per primi gli ultras della compagine toscana che milita in Lega Pro: immediata la risposta della comunità, con un affetto e tanti gesti concreti arrivati da ogni parte della provincia. Il sostegno è giunto anche dai tifosi del Pisa, i quali hanno dato vita a una raccolta fondi che sta riscuotendo un ragguardevole successo. L’elevato costo del farmaco, tuttavia, costringe la famiglia a elevati sacrifici. Ecco perché i segnali di reale partecipazione non hanno voluto conoscere confini, arrivando sino alla Sicilia.
A interessarsi al caso, infatti, anche il direttore sportivo del Trapani, Daniele Faggiano. Sua la precisa volontà di coinvolgere il club granata per dare una mano a Christian, come confermato a LiveSiciliaSport: “Prossimamente metteremo all’asta alcune maglie di gioco per sostenere le cure del piccolo. Siamo sicuri che i nostri tifosi faranno la loro parte”. L’incasso ottenuto dall’iniziativa sarà totalmente devoluto alla famiglia. Un piccolo gesto per permettere a Christian di sperare in un futuro da grande.
Per ulteriori informazioni: www.uspontedera1912.wordpress.com o sul gruppo Facebook INSIEME PER CHRISTIAN.
