21 Ottobre 2020, 17:58
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CATANIA – Ancora il quartiere San Berillo Vecchio nel mirino delle Istituzioni. Un’operazione interforze è scattata questa mattina nel rione a due passi dal centro storico. La Polizia di Stato, con il supporto di Carabinieri, Finanza e Polizia Urbana, ha passato al setaccio strade, palazzi e attività nel quadrilatero del “red light district” etneo. LE FOTO
Il blitz di oggi rientra tra le iniziative per il contrasto dell’illegalità in alcuni quartieri “particolarmente” sensibili programmate e pianificate in sede di Comitato Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Claudio Sammartino, e disposte con ordinanza del Questore Mario Della Cioppa.
A dirigere le varie operazioni è stato il primo dirigente, Salvatore Altese, del Commissariato Centrale di Pubblica Sicurezza. La zona è stata cinturata e il traffico vietato nelle vie interessate ai controlli.
Gli agenti dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, le pattuglie dei CIO dell’Arma dei Carabinieri e i Baschi Verdi della Finanza hanno controllato – con il supporto di due Squadre del Reparto Mobile della Polizia di Stato – le varie persone che “stazionavano” in strada.
La Guardia di Finanza, unitamente alla Polizia Municipale, ha operato al fine di porre un freno ai fenomeni di abusivismo commerciale .
Gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura e della Polizia Municipale hanno effettuato mirati servizi di controllo a esercizi pubblici e di vicinato.
Sono 8 gli esercizi commerciali entrati nella rete della polizia: un minimarket in via Di Prima è stato chiuso per cinque giorni in ottemperanza della normativa vigente.
I poliziotti hanno anche sanzionato un venditore ambulante di ortofrutta e hanno sequestrato la merce in vendita.
Il servizio interforze ha avuto lo scopo anche di verificare se i 13 esercenti destinatari di una missiva del Questore in cui diffidava i titolari a tenere massima l’attenzione sull’afflusso di clienti al fine di evitare sovraffollamenti fosse stata disattesa.
I poliziotti hanno identificato 57 persone e 8 stranieri sono stati portati in Questura per alcuni accertamenti: uno originario del Bangladesh, un del Mali e sei gambiani. Uno di quest’ultimi è stato espulso, mentre un altro è stato invitato per regolarizzare la sua posizione.
Un gambiano, di 19 anni, è risultato essere destinatario di misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, per reati in materia di stupefacenti, emersi dall’operazione “The Wall” della Polizia.
La Squadra Mobile inoltre ha effettuato 5 perquisizioni domiciliari con l’aiuto dei Vigili del Fuoco.
Inoltre, i poliziotti hanno rimosso 4 auto in sosta regolare. In totale sono 46 i mezzi controllati. E sono state elevate 18 multe per violazioni del codice della Strada. Inoltre son stati sequestrati 4 veicoli.
Parallelamente al blitz, il quartiere è stato ripulito da “materiale indecoroso e rifiuti”. A sostegno delle operazioni di spazzamento anche mezzi e personale specializzato della Dusty.
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21 Ottobre 2020, 17:58