Un uomo di 40 anni è risultato positivo all’alcol test e gli agenti della polizia locale della provincia di Como gli hanno sospeso la patente. L’uomo, però, ha denunciato in un ricorso che al momento del controllo era a piedi e aveva appena raggiunto la sua vettura dopo l’uscita da un ristorante che, riferisce il legale, stava per essere multata dai vigili urbani.
Gli agenti, visti il proprietario della macchina e l’amico, avrebbero sottoposto entrambi al test dell’etilometro nonostante non fossero neppure saliti in auto. All’esito positivo dato dall’etilometro, il 40enne è stato multato e gli è stata sospesa la patente per guida in stato di ebbrezza.
Giovedì 22 febbraio è fissata l’udienza per la discussione del ricorso davanti al giudice di pace di Como. Nel frattempo, dopo alcuni passaggi burocratici e non senza difficoltà, al 40enne è stata restituita la patente, in attesa della decisione che uscirà dall’aula.
Il comandante della polizia locale di Como, Vincenzo Aiello, si è limitato a dire: “Ci sono tre organismi chiamati a prendere una decisione, prefettura giudice di pace e tribunale monocratico. Aspettiamo le decisioni e l’evolversi della situazione nella massima serenità, nel rispetto e nella tutela di tutte le parti in causa”.