Comune, ecco i dirigenti tecnici| Orlando nomina 13 interni

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15 Giugno 2015, 15:45

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PALERMO – Il comune di Palermo rompe gli indugi e designa i nuovi 14 dirigenti tecnici di Palazzo delle Aquile, di cui 13 interni. L’amministrazione Orlando aveva pubblicato un avviso pubblico a fine 2014, ma la selezione sembrava essersi arenata anche per i rilievi del Segretario generale. Oggi invece l’annuncio dei 14 nomi scelti: gli incarichi dureranno 12 mesi e nel frattempo piazza Pretoria lavora all’indizione del concorso pubblico, in attesa anche del via libera ministeriale per capire se si applica o meno anche in Sicilia la norma della Finanziaria che dà priorità agli ex dipendenti delle province.

Ma andiamo ai nomi. In ballo c’erano due posti per dirigenti del Bilancio: a spuntarla sono due interni, ovvero Luigi Mortillaro per il servizio Bilancio e Bilancio consolidato e Antonio Rera per l’Economato. Il primo è attualmente un funzionario della Ragioneria, il secondo è componente del cda di Amg e funzionario presso l’ufficio di staff del consiglio comunale.

Poi c’erano dodici posti come dirigenti tecnici, campo in cui il Comune conta un solo dirigente, ovvero Nicola Di Bartolomeo. Come capoarea della parte tecnica delle Infrastrutture (meglio conosciuto come Ingegnere capo) va Mario Li Castri, braccio destro del vicesindaco Arcuri e componente del cda di Amg; alla Protezione civile e Sicurezza viene promosso Francesco Mereu; Marisa Santa Bellomo va all’Ufficio Edilizia Pubblica, Cantiere Comunale e Autoparco; Tonino Martelli alla Città storica, posto per lungo tempo occupato da Di Bartolomeo che resta capoarea della Pianificazione.

Sergio Romano diventa dirigente dei Servizi Pubblici a Rete e di Pubblica Utilità; Paolo Porretto dirigente dell’Ufficio Sportello Unico Edilizia di nuova creazione; Roberta Romeo dirigente dell’Ufficio Edilizia Scolastica. Concetto Di Mauro è promosso all’Ufficio Infrastrutture e Graziella Pitrolo alla Pianificazione Urbana e Territoriale.

Roberto Biondo è il nuovo dirigente dell’Ufficio Piano Tecnico del Traffico, Giuseppe Monteleone (nel cda di Amap) va come tecnico al Suap. Tommaso Piazza si occuperà di Innovazione ed è l’unico esterno. Il sindaco ha espresso la propria soddisfazione per la definizione della procedura e confida “in un celere insediamento per il miglioramento delle attività dei servizi a cui i nominati saranno preposti”.

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Sembra tramontare l’ipotesi dei due dirigenti fuori pianta organica (direzione tecnica del Coime e ufficio speciale “programmazione città teatro”), mentre a breve dovrebbe prendere corpo la rotazione dei dirigenti interni del Comune.

LE REAZIONI
“Siamo contrari alle scelte fatte dal sindaco – dice il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo – con questo atto politico si occupa l’intera macchina comunale. Abbiamo chiesto e chiederemo ancora il concorso pubblico, solo quello è simbolo di valutazione obiettiva: non è ammissibile una scelta fatta in questo modo. Del resto, se proprio si doveva nominare senza concorso, la scelta doveva ricadere sui sette dirigente tecnici retrocessi per un cavillo burocratico, ma sicuramente dotati di esperienza da dirigente. In settimana l’intero centrodestra si riunirà per dare una risposta unitaria a questo atto di arroganza politica”.

“Facciamo i nostri auguri di buon lavoro ai nuovi 14 dirigenti a tempo determinato del Comune di Palermo, professionisti di elevata qualità che saranno al servizio della città. Prendiamo atto della decisione del sindaco Orlando, possibile grazie ai fondi stanziati in bilancio”. Lo dicono i consiglieri comunali di Idv Paolo Caracausi e Filippo Occhipinti.

“La nomina di 14 dirigenti tecnici per un anno al Comune di Palermo è solo l’ennesimo spreco di denaro pubblico: anziché indire un regolare concorso che premi il merito e le capacità, il sindaco ha deciso di premiare 14 professionisti scelti solo sulla base delle proprie preferenze. Nessuno contesta le capacità dei nominati, che saranno tutti ottimi professionisti, ma è il metodo che non convince: Orlando sceglie a suo piacimento e in barba alle critiche del Segretario generale, tanto a pagare sono i palermitani con le tasse. I dirigenti del settore tecnico sono indispensabili per un buon funzionamento della macchina amministrativa, ma lo erano anche dieci mesi fa, quali condizioni sono oggi cambiate per rendere possibile ciò che non è stato fatto nei mesi precedenti? Il Piano delle assunzioni prevedeva concorsi per dirigenti, la stabilizzazione degli ex articolisti a tempo determinato e del personale della scuola, i ritardi e l’inazione della Giunta hanno reso oggi impossibile andare avanti. Ancora restano da stabilizzare lavoratori LSU e 331, che forse vengono considerati come la fanteria della prima guerra mondiale da mandare a morire sotto il fuoco nemico. Si recuperi il tempo perso nell’interesse dei cittadini e dei lavoratori”. Lo dice il gruppo del Pd a Sala delle Lapidi.

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15 Giugno 2015, 15:45

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