Dalla riunione della Conferenza delle Regioni che ha riconfermato alla sua guida il governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani, la Sicilia incassa la presidenza della Commissione affari internazionali-Fondi europei in sede di Conferenza. Lo annuncia lo stesso vicepresidente della Regione Michele Cimino, che da assessore all’Economia seguirà in prima persona la pratica.
“Si tratta di un tema fondamentale per la Sicilia – sottolinea Cimino – in quanto riguarda la gestione dei Fondi europei, per la nostra regione così importanti. Abbiamo anche votato un documento sulla manovra del governo nazionale che sottolinea tra l’altro la necessità di sbloccare i Fas, i fondi per le aree sottosviluppate, chiedendo al governo di attuare sì una manovra di rigore ma anche di attivare tutte le iniziative sulle opere infrastrutturali e di sviluppo del territorio”.
Ieri sera Cimino e Titti Bufardeci, assessori regionali del Pdl Sicilia, hanno anche avuto modo di incontrare il premier Silvio Berlusconi insieme agli altri rappresentanti delle regioni governate dal centrodestra. Si è parlato di Sicilia? “Certo – racconta Cimino -. Il presidente Berlusconi si è complimentato per la finanziaria regionale che abbiamo approvato e in particolare ha espresso apprezzamento a Bufardeci per l’istituzione del fondo di solidarietà. Era informatissimo sulla manovra regionale, vuol dire che segue molto la politica siciliana”. E sui rapporti coi separati in casa del Pdl lealista? “No, di quello non s’è parlato — glissa Cimino -. Non era il contesto adatto”.