CATANIA – “Sono grato alla vita e a tutti i medici e personale dei 4 ospedali che mi hanno curato e continuano a farlo”. L’atleta Maurizio Jack Giustolisi festeggia, all’impiedi, il quarto mese di ricovero, da quando, in fin di vita a causa del Covid, è finito in ospedale.
Il messaggio
“Auguri a me – scrive l’Atleta – oggi 14 Marzo compio il 4°mese di ricovero ospedaliero da quel brutto 14 Novembre a causa di questa Bestia Nera chiamata Covid. Molti conoscono la mia storia, forse anche meglio di me stesso” che in buona parte l’ho vissuta quasi “dall’altra parte” per coma e sedazione forzata”.
Dipendente St Microelectronics, Giustolisi è noto per il suo impegno sportivo, è un corridore di maratone, l’ultima l’ha fatta prima del covid.
Sguardo al futuro
“Continua la fase riabilitativa – aggiunge Giustolisi – e sarà ancora lunga e tortuosa….quasi sicuramente dovrò sottopormi ad interventi chirurgici di pulizia su calcificazioni che mi bloccano”. Jack, così lo chiamano gli amici, è stato a lungo a letto. “Ancora non cammino – sottolinea – a stento mi reggo in piedi con sostegni, ma lotto ogni giorno per fare di più e riavvicinarmi alla mia famiglia e a tutti quelli che mi hanno sostenuto in ogni modo e forma”.
“Grazie ai medici”
“Sono grato alla vita – conclude – e a tutti i medici e personale dei 4 ospedali che mi hanno curato e continuano a farlo….sono GRATO perché ci sono”!.