14 Dicembre 2022, 20:34
1 min di lettura
La discussione, anche via social, sul futuro dei lavoratori dell’emergenza Covid continua. Ecco un post su Facebook dell’ex assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza: “Non è tempo di esprimere solidarietà al personale che in tutti questi mesi ha garantito in Sicilia la efficacia del sistema di contrasto al Covid-19. Sono centinaia le persone che in ogni provincia dell’Isola hanno alimentato il flusso dei dati e organizzato una macchina complessa che ha erogato milioni di prestazioni sanitarie. E quando dico milioni, non esagero per nulla”.
“Nelle prossime ore – scrive Razza – grazie al lavoro di FdI coordinato dal deputato nazionale Francesco Ciancitto ed al quale hanno contribuito i parlamentari siciliani del partito (a Roma come a Palermo), sapremo se la norma di legge che individua un percorso di stabilizzazione, con regole chiare e senza alcun favoritismo, riuscirà ad entrare nella manovra finanziaria alla Camera. Intanto l’emendamento è tra i c.d. ‘super-segnalati’. Un risultato dodici mesi fa non raggiunto. Quindi, aspettiamo con fiducia e fino ad allora non è corretto che si dica altro, tranne: grazie, ragazzi. Io voglio credere e credo che si possano trovare soluzioni, perché non è una questione politica o di parte. Non siete soli”.
Nel frattempo, come abbiamo scritto, in Sicilia, sulla scorta delle decisioni prese dalla Regione Abruzzo, si va verso la mini-proroga degli amministrativi, dando per scontato il prolungamento del contratto per il personale sanitario. Una mossa a Palermo, con un occhio a quello che succede a Roma. (rp)
Pubblicato il
14 Dicembre 2022, 20:34