Cronaca

“Non si fa credito a nessuno”: Catania, market della droga in un condominio

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16 Settembre 2024, 11:29

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CATANIA – Quattro catanesi sono stati arrestati nel quartiere Librino per avere trasformato un locale condominiale in una centrale per lo spaccio di droga. Lo comunica il Comando provinciale dei Carabinieri, in una nota in cui specifica che tra gli arrestati ci sono tre persone pregiudicate di 39, 42 e 57 anni e un 26enne incensurato.

Le indagini e il blitz

Gli investigatori si sono concentrati su uno stanzone al piano terra di una palazzina sita in viale San Teodoro, vicino al parcheggio interno. Nei loro appostamenti i militari hanno documentato che il locale, destinato alle riunioni di condominio, era meta di diverse persone di ogni età.

Ogni persona entrava nella stanza una per volta e se ne allontanava poco dopo. Dopo aver accertato che quel via vai era composto dagli acquirenti degli spacciatori, avendoli seguiti e fermati con addosso la droga appena acquistata, un carabiniere si è confuso tra i clienti ed è riuscito a eludere la vigilanza della sentinella all’ingresso dell’edificio.

Il militare si è così trovato di fronte al gruppo dei 4 pusher e a un sofisticato sistema di videosorveglianza costituito da 15 telecamere e due monitor con cui i usher controllavano il perimetro esterno dello stabile e del relativo vano scala.

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Dopo che il militare si è appostato vicino all’ uscita secondaria posteriore per scongiurare una possibile fuga i Carabinieri hanno fatto scattare il blitz, che ha colto di sorpresa gli spacciatori, rimasti in trappola.

La droga e l’arresto

Messi in sicurezza tutti i malviventi coinvolti, i Carabinieri hanno avviato le perquisizioni. Su un tavolo utilizzato dai 4 arrestati è stata trovata la droga rimasta invenduta: 3 bustine di plastica con circa 25 grammi di crack, 1 bustina con una decina di grammi di cocaina, un involucro con 11 grammi di marijuana.

Ancora, i Carabinieri hanno trovato la somma di 605 euro, 2 bilancini di precisione, il materiale necessario al confezionamento delle singole dosi e due fogli con la rendicontazione dello smercio della droga. Tra tutto qual materiale anche un cartello con la scritta “Per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno!”

I 4 sono stati associati al carcere catanese di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ne ha convalidato l’arresto, emettendo nei loro confronti un provvedimento cautelare, a seguito del quale permangono in carcere.

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16 Settembre 2024, 11:29

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