CALTANISSETTA – Ottavo giorno di proteste a Caltanissetta per la mancata distribuzione dell’acqua. Un centinaio di persone stanno manifestando in corso Vittorio Emanuele, davanti la sede di Caltaqua, per chiedere l’erogazione dell’acqua, certezza dei turni, che sono stati resi noti poco prima delle 11 dopo giorni di incertezza, e di rescindere il contratto con la società che si occupa del servizio idrico per tutto il territorio nisseno.
Il sindaco Walter Tesauro al momento sta cercando di calmare i manifestanti. Durante la protesta una delle donne scese in piazza è stata colta da un malore ed è stato necessario l’intervento di un’ambulanza. Sono presenti le forze dell’ordine coordinate dalla questura di Caltanissetta. Il traffico veicolare al momento è bloccato. A Caltanissetta ci sono zone, come contrada Niscima, dove l’acqua non arriva da tre mesi. Per quanto riguarda i turni di distribuzione in altri quartieri della città, a causa di una nuova rottura lungo l’acquedotto Ancipa, si erano allungati fino a 11 giorni. Ieri pomeriggio intanto si è svolto un vertice in Prefettura cui hanno partecipato il sindaco e i vertici di Caltaqua e Siciliacque. Caltaqua si è impegnata a “fornire tutte le rimanenti zone della città di Caltanissetta con l’impegno di ultimare le distribuzioni entro la corrente settimana, specificando che ciascuna zona in distribuzione verrà successivamente rifornita con cadenza ogni sei giorni”.