Pd, Renzi tira dritto | Orlando: “In campo”

di

20 Febbraio 2017, 11:10

1 min di lettura

L’assemblea del Pd conferma le divisioni, mentre si corre verso il congresso: Emiliano, Rossi e Speranza accusano Renzi di avere scelto la scissione e si apprestano a tirarsi fuori dal percorso congressuale. Dopo il discorso di Matteo Renzi, giudicato dalla sinistra troppo duro, la strada sembra segnata. “Renzi ha alzato un muro”, dice Pier Luigi Bersani.

“È stato alzato un muro – conferma Enrico Rossi ancora più deciso – sia nel metodo che nella forma. Per noi la strada è un’altra. Sono maturi i tempi per formare una nuova area”. Di diverso avviso sembra, invece, Michele Emiliano: “È a portata di mano” ritrovare l’unità. “Fino a martedì mi tengo le mani libere, lavoro fino alla fine per un’intesa”, dice il governatore della Puglia.

Articoli Correlati

E il giorno dopo l’assemblea arriva un altro tentativo di mediazione. È quello del ministro Andrea Orlando che non esclude una propria candidatura al congresso. Anzi. “Qualunque problema abbia il partito – sottolinea ad Agorà – l’idea che lo si possa risolvere con la scissione è sbagliata: apre un fronte che consente alla destra di rafforzarsi”. Quanto alla sua candidatura alla segreteria del partito, Orlando risponde così: “Non mi pare serva mettere altri candidati alla segreteria in lizza. Se la mia candidatura impedisse la scissione, sarei già candidato.

Pubblicato il

20 Febbraio 2017, 11:10

Condividi sui social