SIRACUSA – Nell’estate del 2015 attraversò l’Italia, da Siracusa all’Expo di Milano, in handbike per affermare il diritto alla vita delle persone con disabilità. Oggi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo ha insignito dell’onorificenza di Alfiere della Repubblica. Samuel Marchese, 17enne di Siracusa, per quell’impresa e per la forza impressa nel suo messaggio, ha ricevuto stamattina al Quirinale l’attestato riservato ai minori italiani e stranieri nati nel nostro paese che si siano dimostrati eccellenze “nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive e nel volontariato, ma anche in singoli atti ispirati a altruismo, solidarietà, coraggio nell’affrontare difficoltà personali e ambientali”.
Motivazione che a questo ragazzo, affetto da spina bifida dalla nascita, calzano a pennello. “Mi piace lo sport e soprattutto mi piace la vita – ha confermato davanti al presidente della Repubblica – e volevo fare capire a tutti che la vita è una e anche se con difficoltà va vissuta al meglio. La disabilità – ha aggiunto – non è della persona che tutti definiscono “disabile” ma diventa tale attraverso l’ostacolo: barriere architettoniche e mentali”.
