PALERMO – Fioccano le multe per chi abbandona in strada i rifiuti, ma anche i controlli sui dipendenti della Rap: ecco i primi risultati dei blitz voluti dal sindaco Leoluca Orlando e svolti da 24 vigili urbani in borghese che, grazie ad appostamenti e segnalazioni, hanno sanzionato quattro ditte, due autotrasportatori, 22 cittadini e perfino un operaio della Rap scoperto con il camion aziendale pieno di mobili. “Le tante segnalazioni che arrivano dai cittadini – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – dimostrano che dopo anni di disattenzione e incuria sta finalmente cambiando il comportamento di molti palermitani. Alcuni comportamenti incivili continuano però ad essere radicati ed è per questo che è necessario colpirli e prevenirli, perché si affermi il primato del decoro della città come bene collettivo di tutti e per tutti. Attraverso il lavoro di controllo da parte della Polizia Municipale e delle altre Forze dell’Ordine, vogliamo colpire coloro che continuano a pensare di poter agire indisturbati e che rifiutano di accettare che per la maggioranza dei palermitani la pulizia delle strade è un bene irrinunciabile”.
I controlli, partiti lunedì scorso e svolti dalla Polizia municipale grazie ad auto civetta, hanno permesso di sanzionare 22 cittadini (con multe da 166 euro l’una) e, tra questi, degno di nota è il caso di alcuni marinai di un lussuoso yacht ancorato al largo di Mondello che per smaltire i rifiuti hanno ben pensato di fermarsi con il gommone praticamente davanti la piazza lasciando i sacchetti sul lungomare. E il tutto non a notte fonda, lontani da occhi indiscreti, ma di sera davanti a decine di presenti che attoniti assistevano alla scena.
Multate, inoltre, anche quattro ditte per smaltimento irregolare degli imballaggi. In un caso i vigili hanno infatti scoperto una discarica abusiva e, analizzando le etichette degli scatoloni, sono risaliti all’impresa che aveva ricevuto il materiale: alla richiesta di fornire il nome dell’eventuale ditta incaricata dallo smaltimento, i responsabili sono caduti dalle nuvole. E c’è poi il caso dei due scarrabili, pieni di sfabbricidi, sorpresi a scaricare nella zona di Bonagia. Per le aziende coinvolte sono scattate multe da 600 euro e relativa denuncia.
Il caso più singolare, però, riguarda un dipendente Rap, unico neo su oltre 70 controlli effettuati sugli addetti alla raccolta. I vigili, infatti, hanno notato un mezzo carico di mobili in buone condizioni: niente di strano se non fosse che, dopo un controllo incrociato, si è scoperto che quel mezzo, a quell’ora, sarebbe dovuto essere da tutt’altra parte. E la mancanza di plausibili spiegazioni da parte del dipendente ha spinto il Comune alla denuncia per peculato, visto che il trasporto sarebbe stato diretto verso l’abitazione privata dello stesso operaio, eseguito però con un mezzo pubblico e in orario di lavoro. La Polizia Municiapale ha avviato così le indagini per accertare tanto la provenienza quanto la destinazione del materiale, nel timore che il fenomeno possa non essere un caso isolato.
