CATANIA – “Come circolo del centro storico del Partito Democratico non possiamo che esprimere preoccupazione per i fatti di violenza accaduti negli ultimi giorni nelle vie cittadine e riteniamo fondamentale un intervento immediato dell’amministrazione”. Ad affermarlo è la segretaria del circolo Pd Centro Storico Adele Palazzo. “I continui episodi di violenza quotidiana per le vie della nostra città– dichiara Adele Palazzo – rappresenta un fenomeno di forte e ormai dirompente disagio umano e sociale, un malessere che ha toccato punte estreme e da non sottovalutare come la disperazione dell’ambulante che si è dato fuoco in piazza Risorgimento o l’ultimo femminicidio accaduto non meno di due giorni fa. Non meno gravi sono le forme di bullismo di giovanissimi e le risse per strade, che testimoniano la perdita di ogni senso civico e di appartenenza a una comunità che si dà delle regole e le rispetta”.
“Vorrei ricordare anche i fatti del lungomare Ognina, che non possono che essere letti in forma di conflitti sociali in cui le istituzioni non vengono riconosciute nelle proprie forme di mediazione”. “Per questo riteniamo che le forze politiche, sociali e la cittadinanza debbano realmente interrogarsi su quello che sta accadendo a Catania”. “La mancanza oggi di sicurezza e di legalità hanno radici lontane, sono risultato di un’assenza di una qualsivoglia forma di programmazione e di investimenti sulla formazione di una cultura volta alla crescita umana e sociale di un territorio.
Ecco perché sollecitiamo l’amministrazione ad avviare un percorso in tal senso e che le istituzioni tutte si attivino per dare un forte segnale di legalità.” “Allo stesso tempo auspichiamo che i fatti di violenza accaduti non diventino occasioni per strumentalizzazione politiche ma occasione di proficua collaborazione trattandosi di eventi dolorosi che toccano fortemente la nostra comunità”.
Interviene anche Dario Aloisi, del Psi. “Registro, mio malgrado, che ultimamente in città si verificano di continuo atti vili e violenti che controbuiscono a seminare il malcontento nella popolazione. Negli ultimi giorni in particolare si è verificata un’escalation di eventi criminosi che nessuno mai poteva immaginarsi. L’omicidio della trentenne ad opera del senegalese di qualche giorno fa, e l’accoltellamento ieri sera per le vie del centro di alcuni extracomunitari sono la goccia che fa traboccare un vaso ormai saturo da tempo”. Così si esprime, su quanto accaduto a Catania nelle ultime ore, il socialista Dario Aloisi della Segreteria Regionale del PSI”.
“Posteggiatori abusivi, bande di giovanissimi che scorazzano in giro per la città col solo scopo di fare del male o dare fastidio a chi passeggia per le vie del centro, lo spaccio di sostanze stupefacenti in pieno centro storico e sotto gli occhi di tutti (Piazza Teatro Massimo), le prostitute con le postazioni fisse (in zona V.le Africa-Stazione-Faro Biscari), i furti e le rapine sono fenomeni che si erano diradati nel tempo e che via via tornano ad impadronirsi di una città stanca e vituperata”-prosegue l’esponente socialista.
“Rivolgo dunque un appello al Sindaco e al Vice-Sindaco, al Prefetto e al Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri affichè si riunisca al più presto un tavolo per l’ordine e la sicurezza che decida interventi duri e repressivi di qualunque forma di violenza. Catania deve rialzarsi su tanti fronti, questo è sicuramente uno dei più importanti perché ritengo sia utile a tutti la serenità di poter girare per le nostre strade senza la paura di essere aggrediti o rimanere vittime di qualsivoglia tipo di violenza”.
