Deposito di rame rubato e droga | Quattro arresti allo Zen 2

04 Novembre 2014, 13:45

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PALERMO – Un deposito di cavi di rame rubati e droga e stato individuato dalla polizia nella zona dello Zen 2. Le manette sono scattate per Sergio Fina, 18 anni, Giuseppe Fina, 21, Bruno D’Autalia, 20 anni e Calogero Giovanni Cacioppo, 20 anni, tutti palermitani ed accusati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e ricettazione di rame. Il cosiddetto “oro rosso”, aveva fatto gola anche a loro, al punto da essere sorpresi dagli agenti del commissariato San Lorenzo, mentre scaricavano da un Ape Piaggio diverse matasse di cavi.

Centoquaranta chili per la precisione, trovati dai poliziotti in un magazzino formato da quattro locali, dove erano stati nascosti anche un fucile e delle munizioni. La polizia ha inoltre accertato il coinvolgimento di un minorenne che è stato denunciato: il giovane è stato trovato impaurito all’interno del deposito, avrebbe dovuto controllare i locali per i quattro arrestati. Le manette sono scattate in seguito all’insolito viavai notato dagli agenti nei pressi del garage.

Dopo diversi giorni di osservazione dell’area e dei movimenti dei quattro giovani, è stato chiaro che i loro sospetti erano fondati: una volta all’interno del deposito i poliziotti hanno eseguito una perquisizione accurata del locale, dove sono stati rinvenuti il fucile calibro 12, un fusto di plastica che conteneva marijuana essiccata, una sacca con tre grossi barattoli in vetro che contenevano altra marijuana, un contenitore dove era stata nascosta della cocaina, diciotto stecche di hashish, una banconota di dieci euro, quattro dosi di droga già confezionate, numerose bustine in cellophane trasparente e un bilancino di precisione. Il materiale, la droga ed i cavi sono finiti sotto sequestro.