Tre studenti sono stati arrestati per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata. E’ terminato in questo modo un presidio di giovani davanti il liceo Umberto a Palermo. Altri tre ragazzi sono stati denunciati solo per resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti della Digos sono intervenuti davanti alla scuola dove era in corso un sit-in antifascista della rete ”Red block”. La Questura ha spiegato che gli agenti hanno impedito che i manifestanti venissero in contatto con simpatizzanti di destra che contestavano l’iniziativa. L’intervento della polizia è stato criticato dai promotori del presidio. Alcuni agenti sono rimasti lievemente contusi. ”L’intervento della Digos – afferma una nota di sinistra ecologica e Libertà – è ingiustificabile e rischia , purtroppo, di alimentare uno stato di tensione crescente di cui non si avverte assolutamente necessita”. ”Il gruppo di studenti che, – prosegue la nota – giustamente, manifestava contro il crescendo di provocazioni da parte di organizzazioni neofasciste non poteva rappresentare un pericolo per l’ordine pubblico cosi come non c’era alcun rischio di contatto fra manifestanti e aderenti alle organizzazioni Casa Pound o Forza Nuova”.
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