PALERMO – Un ultimo tassello per l’attacco, possibilmente in tempo per il ritiro. Iachini ha visto finora esaudita la sua principale richiesta, ovvero quella di portare a casa quanti più elementi possibili prima della partenza per l’Austria, dove il 10 luglio il Palermo inizierà la preparazione per la prossima stagione. Il tecnico vuole la squadra ai suoi comandi sin dall’inizio, senza doversi ritrovare ad inserire elementi a pre-campionato concluso. Dopo gli arrivi di Trajkovski e Cassini, il club di viale del Fante cerca di chiudere il reparto offensivo con un centravanti, continuando a battere la pista sudamericana. I nomi principali restano quelli di Calleri e Carillo, sebbene le differenti questioni societarie rendano difficile una soluzione immediata.
Calleri è e resta la prima opzione del Palermo per l’attacco. Il centravanti classe ’93 del Boca Juniors ha dato il suo assenso ad un trasferimento in maglia rosanero, rassicurato sia economicamente che per quanto riguarda l’impiego in campo. A fare ostruzione è sempre il Boca, che ha sparato alto e non ha intenzione di abbassare le proprie pretese. Dodici milioni di euro come base per la trattativa, cifra che serve agli Xeneizes per il mercato in entrata. Cifra giudicata spropositata dal Palermo, che ad oggi non ha presentato un’offerta concreta al club, stando a quanto dichiarato dal presidente Daniel Angelici: “Per Calleri non è arrivata alcuna offerta, ho chiesto al Palermo di inviarmi una proposta per analizzarla. Ad oggi Calleri ha una clausola da dodici milioni”.
Se l’obiettivo Calleri dovesse sfumare definitivamente, il Palermo ha in mente l’alternativa sempre dall’Argentina. El Tanque Guido Carillo, centravanti di peso in forza all’Estudiantes, sarebbe il piano B per i rosa. Una scelta di ripiego, ma a cifre da alto livello. La clausola fissata dal club argentino è pari a circa nove milioni di euro e l’asta che potrebbe scatenarsi in Europa dà man forte all’Estudiantes. In realtà, la dirigenza biancorossa ha urgenza di vendere per poter operare in entrata, motivo per cui il profilo del numero nove argentino si fa sempre meno probabile per le sorti del Palermo.
In entrata, infine, si continua a percorrere la strada che porta a Birkir Bjarnason. Il centrocampista islandese del Pescara è nel mirino del Palermo, che ha già effettuato un sondaggio per il suo possibile acquisto e avrebbe individuato in lui il profilo giusto nel ruolo di mezzala. A frenare le trattative, al momento, è la concorrenza: non tanto quella dell’Empoli, che avrebbe solamente espresso un interessamento minimo, ma quella proveniente da Oltremanica. Sull’islandese c’è anche il Leeds, squadra che gioca nella Championship.
