Due scosse, nel giro di un minuto, sono state avvertite in Sicilia centrale (e non solo), l’una alle 6.50 di magnitudo 3, l’altra alle 7.51 di intensità 4.2. La profondità è stata di 21 chilometri.
Il sisma ha interessato i comuni di Cesarò, San Fratello, San Teodoro nella provincia messinese, e Agira, Gagliano Castelferrato, Nicosia e Regalbuto nella provincia di Enna.
Fino a questo momento non si registrano danni, anche se la Protezione civile sta proseguendo l’opera di monitoraggio nelle zone colpite dal sisma. Come documentano i commenti in questo post di BlogSicilia, il terremoto è stato nettamente avvertito dalla popolazione impaurita.
A 00.47, invece, è stata registrata una scossa di terremoto nelle Madonie, stavolta di magnitudo 2.8 della scala Richter, che ha interessato le province di Caltanissetta e Palermo (cliccate qui per visualizzare la scheda dell’evento).