SIRACUSA – È un Siracusa in salute quello che si appresta a partire alla volta della Basilicata. Le due vittorie interne con Juve Stabia e Melfi, intervallate dalla buona prova seppur improduttiva di Lecce, avvicinano gli aretusei in un clima di grande entusiasmo all’importante banco di prova di Matera.
Nella giornata di ieri gli azzurri hanno svolto una seduta di allenamento allo stadio “De Simone”, affrontando anche in un’amichevole in famiglia la selezione della Berretti, mentre oggi la preparazione sarà effettuata rigorosamente a porte chiuse subito prima di intraprendere il viaggio in direzione della Lucania. Non saranno della partita lo squalificato capitan Spinelli ed il terzino Sciannamè, fermatosi ancora una volta per un problema muscolare: per il laterale di sinistra, infortunatosi all’inizio del secondo tempo contro il Melfi, si prospetta uno stop di due settimane a causa di un’elongazione al bicipite femorale. Ancora problemi per Dentice, il quale rimane in dubbio per un fastidio agli adduttori, lavoro a parte invece per Palermo e Dezai. Infine, lavoro atletico per Turati, Spinelli, Toscano, Catania e Scardina, mentre il resto del gruppo, cui si è aggregato Carmine Giordano, si è esercitato molto sul possesso palla.
Il Matera, al contrario del Siracusa, vive il peggior momento della sua fin qui esaltante stagione: le ultime tre sconfitte consecutive hanno costretto i lucani a cedere al Lecce la vetta della classifica, che ora dista sei lunghezze. Per di più, la disfatta dello “Zaccheria” di Foggia porta con sé le scorie di una prestazione opaca e la squalifica di cinque giornate per Armellino. Un’assenza pesante per quello che è uno dei fulcri del centrocampo dei biancazzurri, reo di aver messo le mani addosso al direttore di gara, il quale lo aveva appena espulso nel recupero del primo tempo con i satanelli per somma di ammonizioni. Eppure la squadra di Auteri, che ha certamente il potenziale per venire fuori da questo periodo certamente non facile, ha già rialzato la testa martedì pomeriggio battendo il Taranto per 1-0 nella sfida di Coppa Italia: una partita che da una parte ridà fiducia e morale, ma che dall’altra potrebbe costare parecchio in termini di recupero delle energie.
La partita tra Matera e Siracusa, infine, mette difronte l’esperto Gaetano Auteri ed il giovane Andrea Sottil: una sfida nella sfida tra due tecnici che stanno ben figurando in questo campionato. E per il tecnico dei lucani, nativo di Floridia, l’incontro con gli aretusei sarà una specie di derby personale dal quale vorrà uscirne vittorioso a tutti i costi: sulla carta il Matera parte favorito, ma nel match d’andata al “De Simone” il Siracusa riuscì a rimontare il gol di Iannini con la doppietta di Lele Catania, uno sgambetto che mister Sottil cercherà di riproporre anche sabato al “Franco Salerno”.