Munnizza, cronache dall’assedio

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26 Aprile 2013, 11:49

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PALERMO – Sono immagini dall’assedio quelle scattate da Salvo Cacciatore che ha allegato una breve nota: “Vi prego di pubblicare queste foto per fare vedere a chi di competenza la nostra vivibilità”. Una persecuzione olfattiva e visiva. Occhi che si stendono su cumuli sterminati di munnizza. Narici ammorbate dalla puzza. E dopo un po’ nemmeno te ne accorgi più. E’ la capacità suprema dell’homo panormitanus: la forza di resistere in qualunque condizione, sperimentata in secoli di incuria. Certo, paghi un prezzo salato. Dopo un po’ diventi indifferente allo sfascio. Non distingui più tra l’odore del mare e l’olezzo del cassonetto. Salvo ci manda queste foto per dirci che lui non si arrende, che nota lo sfacelo e che vuole raccontarlo. E’ un messaggio nella bottiglia che suscita speranza. Se qualcuno reagisce, non siamo perduti.  Si apre una timida vela di salvezza in un mare di munnizza. Ne aspettiamo altre. (rp)

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26 Aprile 2013, 11:49

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