Pippo Inzaghi, tecnico del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara contro l’Empoli, in programma domenica 7 dicembre alle 17:15 al “Carlo Castellani Computer Gross Arena”. Il match rappresenta uno scontro diretto per tornare a lottare nelle zone di vertice del campionato di Serie B.
“Sarà una bella partita. L’Empoli viene da tre vittorie e zero gol subiti, sono in grande forma ma noi veniamo da una grande prestazione. Abbiamo voglia di dare continuità alle nostre prestazioni, al di là dei risultati. Abbiamo dimostrato di saper fare un grande calcio, voglio rivedere tutte queste cose. Pensiamo a noi stessi, vogliamo fare un’altra grande partita”.
“Ho sempre consapevolezza, ma è chiaro che noi dobbiamo ripetere certe partite e avere più continuità – ha aggiunto l’allenatore -. Non bastava quello che facevamo, dobbiamo creare un gruppo e un’anima. Non dobbiamo guardare troppo lontano. Abbiamo una grande possibilità di dare continuità a una grande partita. A Chiavari avevo visto la squadra ripartire oltre il risultato, mi ha dato conforto la gara con la Carrarese perché poche settimane prima aveva battuto il Venezia. Secondo me tanti giocatori chiave sono cresciuti, hanno capito la responsabilità che hanno e mi auguro di vedere una bella partita”.
“Differenza risultati tra casa e trasferta? La gara fuori casa non mi preoccupa. L’Empoli lo collocavo tra le favorite a inizio anno e mantengo quello che pensavo. Le tre retrocesse sono sempre favorite, poi Monza e Venezia hanno qualcosa in più, mantenendo l’organico della Serie A. L’Empoli è un mix giusto, con giovani forti e l’ambiente ti lascia lavorare bene con una società che lavora nel modo giusto. Daranno filo da torcere a tutti. Pagliuca era un ottimo allenatore, Dionisi è una garanzia e quindi questa squadra renderà la vita difficile a tutti”.
“Empoli crocevia della stagione? Basta crocevia. Noi dobbiamo creare una base, basta con la ‘partita della svolta’. Domani comunque vada ci sarà la prossima e ci sarà da lavorare. Voglio portare questo Palermo dove merita e quando ce lo meriteremo. Adesso cominciamo a parlare di altre cose. Parliamo di costruzione di una squadra e di un’anima. Creiamo sempre aspettative incredibili, gli altri ridono di quello che ci creiamo addosso. Società e tifosi sono di altra categoria, noi non lo siamo ancora. Ogni partita può essere un crocevia, quindi pensiamo partita dopo partita”.
Poi sugli infortunati Inzaghi ha chiarito: “Gyasi ha fatto tutto l’allenamento con noi ieri, ma ha un infortunio importante e non vogliamo rischiarlo. Se tutto andrà bene sarà disponibile per la gara contro la Sampdoria. Gomes è rientrato ed è un giocatore importante, sono contento di riaverlo. Mentre Avella e Bardi sono influenzati. Giovane stamattina era un po’ affaticato, abbiamo fatto un contro e non ha nulla ma chi non è al meglio lo lasciamo a riposo”.

