ENNA – È lo stadio della città capoluogo, dove gioca una formazione, l’Enna calcio, militante in Eccellenza. Per questo, oltre che per evidenti ragioni legate alle condizioni di una struttura che risale agli anni ’70, il Comune ha chiesto a Roma 600 mila euro.
L’ente ha presentato un progetto per la riqualificazione e l’adeguamento del “Generale Gaeta”. Il finanziamento rientra nel fondo “Sport e Periferie 2023”. Altri 150 mila euro sarebbero finanziati direttamente dal Comune di Enna, a titolo di compartecipazione.
Lo hanno comunicato gli assessori Francesco Alloro e Gaetano Catalano. “L’importanza del lavoro progettuale portato avanti dall’ufficio tecnico comunale – affermano -. Ci rende fiduciosi sull’esito del finanziamento, grazie anche alla proficua collaborazione con i vertici dell’Enna Calcio”.
In particolare, il Comune intende ristrutturare la tribuna laterale destra, oggi inutilizzabile. Adibire i locali sottostanti a palestra di allenamento, sede della società e magazzino. Previsti inoltre il rifacimento e l’impermeabilizzazione della copertura nei gradoni aperti al pubblico. S’interverrebbe con la bonifica dell’armatura della struttura portante in cemento armato e il ripristino del copriferro con malta antiritiro.
Questo perché le infiltrazioni di acque piovane hanno ossidato i ferri di armatura. Saranno sostituiti i componenti dell’impianto elettrico e idrico e degli infissi. Saranno rifatte le finiture interne e i prospetti esterni. Sarà installato un impianto fotovoltaico, e un impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria con accumulo da 2.000 litri.
Il sindaco Maurizio Dipietro evidenzia come “ancora una volta l’amministrazione comunale si muove nell’ambito dell’edilizia sportiva”. “Vediamo incontro alle esigenze della comunità – dichiara Dipietro –. E veniamo incontro alle società sportive, per garantire la corretta fruibilità degli impianti al pubblico e agli atleti”.