22 Aprile 2015, 17:27
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CATANIA. Metropolitana: entro il 30 giugno 2016 la tratta Nesima-Stesicoro sarà in funzione. “E’ un giorno importante per questa città: Il volto della nuova Catania comincia a delinearsi” esordisce il sindaco Enzo Bianco illustrando insieme al commissario Fce Virginio Di Gianbattista il programma di potenziamento della metropolitana. L’ultimo tratto fu inaugurato dallo stesso primo cittadino nel lontano 1999. La città del futuro, tratteggiata in conferenza stampa, dovrebbe in parte riuscire a superare “un deficit cronico” quello legato al tema del trasporto pubblico. In quest’ottica si inserisce il potenziamento della rete metropolitana con una tratta di 8,9 chilometri e 12 stazioni in grado di mettere in collegamento Nesima (dove sta nascendo un parcheggio scambiatore da 600 posti) e Piazza Stesicoro in quindici minuti (“tempi europei” a detta del primo cittadino che dopo la mobilità dovrà sbrogliare le matasse della rete fognaria e dei quartieri periferici).
Presente in conferenza stampa anche l’assessore regionale Giovanni Pizzo che ha confermato la sinergia tra l’esecutivo regionale e la giunta catanese in tema di trasporti. “In piena sintonia con l’Amministrazione comunale di Catania, puntiamo su un sistema dei trasporti integrato che sia adeguato a una città metropolitana” ha detto. “La sotterranea catanese è dunque destinata a diventare una delle più importanti del Paese e questo anche per la caratteristica stessa di Catania e del suo hinterland, conurbati in maniera naturale al punto da rappresentare prima ancora della sua istituzione, una città metropolitana” ha argomentato Pizzo. Di Gianbattista ha posto l’accento sul lavoro di reperimento dei finanziamenti portato avanti insieme all’amministrazione: dai 260 milioni del Def per il prossimo triennio a quelli da reperire insieme all’esecutivo regionale che potrebbero arrivare dalla Comunità Europea. Dopo la conferenza stampa, il sindaco ha accompagnato giornalisti e operatori a curiosare tra i cantieri di Piazza Stesicoro e Galatea. Con tanto di caschetto protettivo, il primo cittadino ha simbolicamente e concretamente “sciolto” l’ex nodo Fastweb (che aveva causato uno stop dei lavori). Gli operai del cantiere, infatti, hanno bucato l’ultimo diaframma davanti alle telecamere e a un visibilmente commosso primo cittadino. “Da questo momento l’aria che circola nella metro è la stessa da Nesima a Piazza Stesicoro” ha commentato Bianco.
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22 Aprile 2015, 17:27