MOTTA SANT’ANASTASIA. I carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Paternò, a Motta Sant’Anastasia, hanno tratto in arresto in flagranza di reato i catanesi Lucio Stella del ’75, Gaetano Pellegrino classe ’77 e Francesco Savarino anch’egli del ’77. I tre, più volte, si erano presentati presso un cantiere edile di Motta tentando di contattare il titolare dell’impresa che per motivi di lavoro non era presente. L’impresario avendo chiaramente intuito il motivo delle “visite” ha sporto denuncia ai carabinieri che hanno approntato i relativi servizi tanto che, ripresentatisi per la terza volta, sono stati ripresi dai militari mentre, a seguito di specifica richiesta, ricevevano dal titolare la somma in contanti di 500 euro (ma si trattava solo di fotocopie).
Usciti dal cantiere i tre estortoti sono stati bloccati dai militari e dichiarati in arresto e su disposizione del pm di turno della Procura della Repubblica del Tribunale di Catania sono stati condotti nel carcere di piazza Lanza. Chiunque avesse ricevuto dai tre malviventi analoghe richieste estorsive di danaro si potrà presentare al Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Paternò per la stesura di apposita denuncia.