GIARRE – Fondi Ue: “Il Comune di Giarre fanalino di coda nel reperimento dei fondi europei”. A dirlo è il commissario cittadino della Lega per Salvini Premier, Giovanni Barbagallo, che accusa l’amministrazione comunale di incapacità ed inerzia. Irrisoria, secondo i dati riportati sul sito opencoesione.org, istituito dal Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per valutare l’efficacia e la coerenza dell’impiego delle risorse delle politiche di coesione, la media pro capite dei finanziamenti di cui il Comune è beneficiario, pari a 164 euro, con l’ultimo progetto concluso nel 2015. “Grazie all’amministrazione guidata dal sindaco Angelo D’Anna, Giarre è praticamente assente dalla programmazione dei fondi europei per gli enti locali – spiega Giovanni Barbagallo – Basta visionare il sito opencoesione.org per constatare che il Comune di Giarre è ampiamente sotto la media generale per il recepimento dei fondi. In questi anni non si è fatto nulla per attrarre finanziamenti. Lo stato in cui si trova la città è anche il risultato di questa inerzia”. Il commissario leghista parla anche di confronto impietoso con altre realtà vicine. “Il Comune di Riposto, per citarne uno limitrofo, ci surclassa – prosegue Barbagallo – e non è il solo. Inefficienza? Noncuranza? Incapacità amministrativa? In ogni caso chi paga l’insipienza di questa amministrazione sono sempre e solo i giarresi, che vedono da cinque anni la comunità arretrare sempre di più”.
Tra le sfide imprescindibili per i comuni, alle prese con bilanci sempre più in rosso, c’è proprio quella dei fondi europei, occasione straordinaria di crescita. A sottolinearlo è l’eurodeputata della Lega per Salvini Premier, Annalisa Tardino. “In un momento in cui i bilanci sono messi a dura prova, diventa sempre più importante la capacità delle amministrazioni locali di cogliere tutte le opportunità che arrivano dall’Europa, siano esse derivanti da finanziamenti diretti o indiretti – spiega l’on. Tardino – Molteplici sono, infatti, i settori che potrebbero beneficiarne, e penso ai programmi in materia di Occupazione e solidarietà sociale, in tema di cittadinanza, o di mobilità per i giovani, come Erasmus plus, declinato anche per lo sport, oltre che per l’istruzione, e a tutte le opportunità derivanti dalla programmazione dei fondi strutturali”. L’europarlamentare evidenzia anche la necessità di istituire degli uffici comunali con staff dedicato. “Sin dall’inizio del mio mandato parlamentare – prosegue l’on. Annalisa Tardino – ho deciso di preparare e distribuire agli enti locali una newsletter mensile sui bandi europei, per colmare il gap informativo purtroppo esistente tra Europa e territori. Ma all’informazione puntuale deve seguire l’azione programmatica e tecnica dell’amministrazione. In tal senso, credo che sia importante la presenza di un “Ufficio Europa” in ogni comune, finalizzato proprio all’intercettazione delle opportunità derivanti dai bandi europei, i cui finanziamenti sono fondamentali per la realizzazione di seri e concreti progetti di rilancio economico, sociale e culturale del territorio. Il nostro commissario cittadino sta svolgendo un ottimo lavoro in tal senso, e la proposta della Lega per la futura Giarre – conclude – avrà questo tra i punti principali del programma con cui ci proporremo alla città, come segno distintivo della volontà di imporre un necessario cambio di marcia, a tutto vantaggio dei cittadini”.