Formazione, l’indagine “Corsi d’oro” | Sequestro d’immobili a Genovese

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01 Ottobre 2014, 15:25

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MESSINA – La Guardia di finanza di Messina ha effettuato un sequestro per equivalente per un valore di 5 milioni di euro nei confronti degli indagati dell’operazione “Corsi d’oro” (tra questi il deputato nazionale del Pd Francantonio Genovese) su disposizione del Gip di Messina Giovanni De Marco. Sigilli sono stati apposti a 41 immobili nella disponibilità degli imputati, accusati associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio, erogazioni pubbliche destinate al finanziamento di progetti tenuti da centri di formazione professionale.

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A Genovese sono stati sequestrati due immobili del valore di 630 mila euro; al cognato, il deputato regionale del Pd Franco Rinaldi, altri due valutati 243 mila euro; alla cognata Giovanna Schirò un immobile di 67 mila euro; alla moglie di Genovese, Chiara Schiro, 3 immobili per 499 mila euro. Altri sequestri hanno riguardato proprietà di Elio Sauta, 12 immobili per un milione e 160 mila euro; Graziella Feliciotto (2 immobili per 4.600 euro); Stefano Galletti (500 mila euro); Roberto Giunta (117 mila euro); Natale Lo Presti (9.300 euro); Giuseppina Pozzi (25 mila euro); Concetta Cannavò (165 mila euro); Natale Capone (37 mila euro). Per quanto concerne le società utilizzate per far lievitare i costi rimborsati dalla Regione, alla Calaservice srl sono stati sequestrati 5 immobili per 227 mila euro; alla Centro servizi 2000 srl 3 immobili per 225 mila euro e alla Napi service srl beni per un milione e seicento mila euro. Genovese è attualmente agli arresti domiciliari, anche se il Riesame ha chiesto il suo trasferimento in carcere e al riguardo si attende la decisione della Cassazione.

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01 Ottobre 2014, 15:25

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