GELA – Usare un martello elettrico demolitore non è stata proprio una buona idea per due ladri di Gela che hanno tentato di portare via una cassaforte da un’abitazione del quartiere Carrubbazza. Dopo essersi introdotti nell’appartamento sito al primo piano di uno stabile di via Solferino, i due hanno subito individuato la cassaforte contente oggetti di valore e denaro in contante, e nel tentativo di portarla via hanno iniziato a demolire il muro per estrarla da dove era stata collocata dai proprietari.
E’ stato proprio il rumore assordante del martello elettrico a destare i sospetti di alcuni vicini di casa che accertatisi che in casa, a quell’ora, non vi fossero i proprietari hanno allertato i carabinieri del reparto territoriale di Gela. Momenti di panico e confusione tra gli inquilini dello stabile che nonostante i rumori dei ‘lavori’, i ladri sono riusciti a percepire. Quindi si sono dati a precipitosa fuga prima dell’arrivo dei militari.
Gli uomini del comandante Alessandro Magro, subito dopo essere giunti sul posto hanno accertato che l’ingresso era stato scardinato con un piede di porco, poi ritrovato insieme al martello elettrico, che i ladri nella fretta di fuggire hanno abbandonato. Il materiale è stato sequestrato ed è ora al vaglio della scientifica che potrebbe rilevare sugli arnesi alcune impronte digitali che potrebbero condurre subito ai responsabili. Chissà se hanno avuto almeno il tempo di staccare la spina.