PALERMO – Intervento del presidente dell’Autorità di garanzia sugli scioperi, Roberto Alesse sull’emergenza rifiuti a Palermo. In una lettera al prefetto Postiglione e all’Amia chiede “con urgenza” informazioni sulla vicenda. Viene in particolare richiesto di precisare se l’astensione dal lavoro degli addetti al servizio di raccolta rifiuti “sia stata assolutamente improvvisa e immotivata, ovvero se sia stata preceduta da una qualche forma di trattativa (indicare in quale data si sono svolti gli incontri e trasmettere i relativi verbali) e, comunque, se sia riferibile a una determinata vertenza aziendale (precisare l’oggetto della vertenza)”.
Alesse chiede, inoltre, di “specificare se l’organizzazione dello sciopero sia riferibile a un soggetto collettivo (organizzazioni sindacali, Rsu, Rsa), oppure a una o più persone fisiche (in tale secondo caso, si prega di indicare coloro che, anche solo apparentemente, sono stati fra i promotori dell’astensione), ovvero se sia il risultato di un’iniziativa spontanea dei lavoratori”.
Il Garante vuole quindi conoscere “data e durata dell’astensione dal lavoro, nonché quanti lavoratori si sono astenuti dal lavoro sul totale dei dipendenti della ditta addetti al servizio di igiene ambientale presso il Comune di Palermo”, e di precisare “se, e in che misura, siano state garantite le prestazioni indispensabili e assicurati i diritti fondamentali degli utenti del pubblico servizio erogato”.
