TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). Mariano Andujar, dolce delizia dei tifosi rossoazzurri. Talvolta, qualche indecisione dell’estremo difensore argentino ha destato non poche perplessità ma, in altre circostanze, il portiere ha garantito punti pesanti al Catania con interventi decisivi. L’ultimo in ordine di tempo, la parata compiuta sul romanista Dodò nel finale di partita contro la formazione di Zeman, vinta poi 1-0 dagli etnei.
“Io sono sempre a disposizione del Mister e del preparatore dei portieri –ha sottolineato Andujar- e cerco sempre di dare il meglio in campo. In occasione di quella parata, domenica scorsa, è stato molto bravo anche Barrientos che ha disturbato Dodò al momento di tirare in porta. Li avremmo dovuto chiudere prima i conti -raddoppiando- e non rischiare di essere raggiunti nel finale”.
– Domenica vi aspetta la difficile trasferta sul campo del pericolante Genoa.
“Si, loro dispongono di attaccanti bravi come Borriello ed Immobile che sono il “finale” di una squadra di buona caratura non meritevole dell’attuale terzultimo posto in classifica. Loro vorranno vincere ma noi faremo di tutto per uscire imbattuti da “Marassi”.
– Nel 2013 la tua porta è ancora imbattuta, se consideriamo che in Coppa Italia giocò Frison.
“Prima o poi questo piccolo primato…finirà: speriamo il più tardi possibile. Ma l’importante resta il fatto di riuscire a fare sempre un gol in più dell’avversario”.
– Finalmente avete battuto la Roma…
“Il successo sui capitolini, davanti ai nostri tifosi, è stato molto importante, per la classifica e per il morale. Ora dobbiamo riuscire ad avere continuità anche in trasferta, a cominciare da domenica prossima”.
– Il calciomercato distrae i calciatori?
“Personalmente no. Penso che la nostra società sia stata chiara: adesso non parte nessuno. E poi, il mio contratto scade nel giugno 2014. Devo pensare solo a far bene”.
– La salvezza unico obiettivo del Catania attuale?
“Si, assolutamente. Poi si vedrà. Se dovesse essersi la possibilità di ambire a qualcosa di ulteriore, faremo la nostra parte. Statene certi!”.