PALERMO – Esattamente come un anno fa, ma con qualche variazione. I Cleveland Cavaliers potranno vendicarsi dei Golden State Warriors nella finale che assegnerà il titolo 2015/2016 in NBA. La formazione campione in carica ha infatti completato una rimonta che sembrava impossibile nella serie finale della Western Conference contro gli Oklahoma City Thunder. Impossibile sulla base dell’intensità con cui Durant e compagni avevano giocato i primi quattro episodi della serie, ma divenuta sempre più concreta con la crescita graduale dei giocatori migliori a disposizione di coach Kerr, come Stephen Curry e soprattutto Klay Thompson, protagonista assoluto in gara6 e straordinario protagonista nel tiro pesante nella gara decisiva per l’assegnazione del titolo di campioni della divisione occidentale. Ora, come detto, ci sarà la rivincita tra Cavaliers e Warriors, con questi ultimi che avranno il fattore campo a favore in caso di ricorso a gara 7, ma con i campioni dell’Est che potranno contare su un roster meno falcidiato da infortuni rispetto alle Finals di un anno fa.
I campioni in carica risalgono dall'1-3 nella serie contro i Thunder, e ritroveranno LeBron James e compagni.
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